Conselve: incontro aperto a tutti venerdì 24 novembre. Si riflette su buona morte e cure palliative

All’appuntamento, aperto a tutta la cittadinanza, anche alla luce della discussione del disegno di legge sul suicidio assistito che approderà in Consiglio regionale veneto tra poche settimane, il consiglio pastorale di Conselve ha dedicato un intero incontro preparatorio, durante il quale lo stesso don Francescon ha sollecitato una riflessione partendo dalla parabola del Buon Samaritano. «Il tema della dignità della vita, dal concepimento fino alla sua naturale conclusione, è da sempre nelle corde della comunità cristiana – spiega l’arciprete, don Claudio Zuin – Tuttavia un input a farci carico nelle specifico del fine vita è arrivato da alcuni parrocchiani che nei mesi scorsi avevano visto il banchetto dei promotori per la legge sul fine vita a livello regionale e che hanno chiesto di saperne di più sul tema». La questione è stata portata all’attenzione del consiglio pastorale: «Abbiamo ritenuto di saggiare il terreno con un incontro a cui sono stati invitati gli operatori pastorali e al quale abbiamo invitato don Mattia Francescon che ci ha interpellato sui temi del fine vita, dell’eutanasia, ma anche delle cure palliative sempre più importanti» sottolinea Valerio Chianca, componente della presidenza del consiglio pastorale. Come conseguenza di quell’incontro dei primi di ottobre è scaturita la volontà di promuovere un momento di riflessione più ampio: «Venerdì 24 novembre intendiamo fornire strumenti di conoscenza su tali questioni che hanno ricadute di carattere etico e giuridico, con l’aiuto di autorevoli studiosi, in una logica di confronto e analisi e non certo di contrapposizione. Anche per questo motivo abbiamo scelto di organizzare l’incontro nella sala civica comunale, per favorire la presenza di chiunque sia interessato» conclude Davide Stevanin, vice presidente del consiglio pastorale di Conselve. (N. B.)