Coronavirus. La preghiera delle sorelle clarisse del Monastero di Sana Bonaventura di Padova

Carissimi, il Signore vi dia pace!
Il tempo che stiamo vivendo è davvero particolare: doloroso, difficile, faticoso... eppure anche questo è un tempo di Grazia, di incontro con il Signore, di ascolto della Sua Parola per comprendere il bene che può nascere anche in questo deserto...

Coronavirus. La preghiera delle sorelle clarisse del Monastero di Sana Bonaventura di Padova

Siamo tutti chiamati a fare del nostro meglio per osservare le indicazioni del Governo e non mettere a rischio la vita nostra e altrui, siamo anche tutti chiamati a fare ciò che è nelle nostre possibilità perché tutto questo passi presto e ci sembra che un mezzo quanto mai prezioso sia quello della preghiera.

Per questo abbiamo pensato di condividere con voi la proposta di iniziare domani una Novena lasciandoci ispirare da Santa Madre Teresa di Calcutta. Questa nostra cara Santa quando si trovava nella necessità di ottenere una grazia dal Signore ma non aveva il tempo di fare una novena di nove giorni (come da tradizione) faceva una "Novena veloce" (così l'aveva chiamata) e recitava 9 volte l'antica preghiera del "Memorare" (attribuita a San Bernardo).

Nemmeno noi abbiamo tempo... ogni giorno troppe vite sono spezzate da questo virus... Uniamoci nell'invocare dalla Vergine Madre la Grazia della liberazione da questa pandemia ma anche la Grazia di saper vivere con frutto questo tempo perché divenga tempo di salvezza, di incontro con il Signore, di scoperta di ciò che davvero, solo, conta nella nostra vita: vivere di Lui, con Lui e per Lui.

Comprendiamo che un conto è vivere in clausura perché chiamate a stare con il Signore e un conto è vivere in "clausura" per necessità: a tutti assicuriamo il nostro ricordo nella preghiera perché anche a voi questa "clausura" doni un'intima comunione con il Signore!

Qui di seguito il testo della preghiera e anche in allegato.

Ricordati, o Vergine Maria,
che non si è mai udito
che alcuno sia ricorso
al tuo patrocinio,
abbia implorato il tuo aiuto,
chiesto la tua protezione,
e sia stato abbandonato.
Sorretto da tale confidenza
ricorro a te, Vergine delle vergini,
e mi umilio davanti a te,
peccatore pentito.
Madre del Verbo,
accetta le mie preghiere e propizia esaudiscimi.

Il Signore insieme alla Sua Santissima Madre custodisca tutti da ogni male e doni a tutti, in abbondanza, ogni bene, Se stesso, il Sommo Bene!

In comunione,

le vostre sorelle clarisse

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Fonte: Comunicato stampa