"Di che morte moriamo? Morte e rivoluzione". Mercoledì 29 novembre alle 18 al cine-teatro Don Bosco

L'incontro è promosso dal Movimento Darsi pace. «Di quale morte moriamo? È una domanda provocatoria quanto insolita, come se la morte non fosse ciò che "è uguale per tutti" – spiegano gli organizzatori – In realtà la morte, o meglio il nostro modo (personale e collettivo) di abitarla, è il fondamento di qualsiasi civiltà e cultura umana immaginabile. Senza un preciso discorso sul senso della morte non è nemmeno possibile parlare del senso di questa vita. È per questo che, in un tempo in cui la morte è oggetto di rimozione sistematica e senza precedenti, tornare a parlare del morire - inteso come luogo di senso procreativo dell'esistenza umana - è veramente rivoluzionario. Nulla anzi è più sovversivo e fecondo di un rinnovato discorso poetico su ciò che chiamiamo "morte", che è anzitutto orizzonte di trascendenza, motore segreto di ogni vita e di ogni speranza di ulteriorità rispetto a questo mondo dato, in gran parte giunto al proprio capolinea di insostenibilità».