Festa delle Palme di Azione Cattolica. Ci sono “Go(o)d news” tutte da raccontare

Festa delle Palme. Per il secondo anno, causa pandemia, si svolge on line. Ragazzi, genitori ed educatori sono accompagnati dal vescovo Claudio ad accogliere la buona notizia di Gesù e a narrarla con la vita. Lo slogan della festa portà in sé la parola “Dio” e la parola “buono” per dire che le parole buone sono quelle di Dio Padre e che Gesù ha trasmesso. Parole da accogliere e condividere

Festa delle Palme di Azione Cattolica. Ci sono “Go(o)d news” tutte da raccontare

Aiutare i ragazzi a comprendere la buona notizia di Gesù: è questo l’obiettivo della Festa delle Palme, la seconda in tempo di pandemia. La seconda, quindi, on line: l’appuntamento – insieme al vescovo Claudio – è per questa domenica alle ore 15 sul canale Youtube dell’Azione cattolica di Padova.

“Go(o)d news” è lo slogan che accompagna la proposta: «È in continuità con il cammino annuale dell’Acr – spiega Cristian Girotto, coordinatore della commissione che ha preparato la festa (di cui fanno parte Ilaria, Luca, Maddalena, Sara, Samuele, Simone, Sonia e don Vito) – Porta in sé sia la parola “Dio” che la parola “buono” proprio per dire che le parole buone sono quelle di Dio padre e che Gesù ci ha trasmesso».

Il cammino dell’Acr si propone, in questo anno, di aiutare bambini e ragazzi «a farsi ultimi, a farsi servitori per testimoniare al mondo una vita in pienezza del Vangelo. Lo sfondo di questo percorso è la redazione di un giornale. Accedere al laboratorio in cui tutto ciò che accade viene impresso sulla carta o sul web per essere messo a disposizione di tutti significa entrare in contatto con un’esperienza di ricerca, di approfondimento, di discernimento che, a partire dalla vita, porti al suo racconto. La funzione della redazione è quella di raccogliere le informazioni, valutarle e selezionarle, in un processo complesso che porterà anche a scegliere quali privilegiare, quali approfondire, a quali dare maggiore rilievo. È per certi versi la sintesi del cammino di chi si mette alla sequela del Signore Gesù: leggere i fatti della propria vita, scavare a fondo, approfondire per cogliere la presenza di Dio e sulla base di questa scoperta raccontare, testimoniare, narrare al mondo la Buona e Bella Notizia di cui siamo destinatari».

Bambini e ragazzi – dell’Acr ma anche dei gruppi di iniziazione cristiana – sono stati chiamati, durante la Quaresima, a «rimettere al centro della propria vita la verità, i desideri del proprio cuore e la misericordia di Dio, punto di partenza per ogni opera di annuncio e carità – evidenzia Girotto – Che vuol dire imparare a fare chiarezza e a discernere i desideri, le aspirazioni vere. Il cammino ha previsto, inoltre, la preparazione di alcuni oggetti che possono aiutare i ragazzi a vivere meglio la Festa delle Palme».

 Tutti pronti, quindi, questa domenica alle 15 per la diretta – sul canale Youtube dell’Ac – della Festa delle Palme: «Un’oretta da vivere assieme, con i materiali prepararti nel pre-festa, e per pregare con don Claudio in preparazione alla Settimana santa. Il vescovo ci aiuta a cogliere il messaggio della festa: accogliere la buona notizia, che è Gesù, e impegnarci a narrarla».

Questa è la seconda Festa delle Palme vissuta on line: «L’anno scorso – evidenzia Cristian Girotto – è stata una novità assoluta, poiché il lockdown era stato annunciato poco prima. La festa era pronta come sempre a fine gennaio e in due settimane abbiamo dovuto trasformarla... È stato faticoso ma siamo stati contenti del risultato. Quest’anno è stato un po’ più difficile, poiché come commissione ci siamo trovati in presenza solo in due occasioni, abbiamo sempre dovuto lavorare on line. Siamo partiti fin dall’inizio pensando a una festa online e abbiamo organizzato il tutto... Speriamo che il risultato sia gradito e il messaggio efficace. Certo, quest’anno i ragazzi sono assuefatti dalle videolezioni e dalle connessioni telematiche, ma confidiamo che la buona notizia che vogliamo annunciare sappia affascinare loro, i genitori e gli educatori».

E dopo la Festa delle Palme... come continua il cammino dei ragazzi? «Continua nelle comunità parrocchiali, dove gli educatori sono chiamati a fare sintesi dei messaggi vissuti nella festa. Nell’ultimo periodo dell’anno pastorale, prima dell’estate, ciascun ragazzo è chiamato a vivere la buona notizia come un dono gratuito».

Auguri

Cari amici, la Pasqua è dono di speranza, luce nuova che attraversa la croce, respiro libero dopo la prova, orizzonte verso cui rimetterci in viaggio. È il cielo che Dante contempla all’emergere dall’inferno: «Dolce color d’orïental zaffiro, che s’accoglieva nel sereno aspetto del mezzo, puro infino al primo giro, a li occhi miei ricominciò diletto, tosto ch’io usci’ fuor de l’aura morta che m’avea contristati li occhi e ’l petto (Purgatorio I, 10-15)». Eccoci allora presi per mano e rialzati, inviati come Pietro a riprendere il largo a vele spiegate. Possa anche il nostro impegno, nella vita, pastorale, società, essere coraggioso ed entusiasta, come si addice ai discepoli del Risorto.

Francesco Simoni

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