Fondazione Bortignon. Tra innovazione e futuro

Si tiene sabato 5 novembre all’Mpx di via Bonporti, a Padova, il convegno “Educare a scuola. Una prospettiva per leggere l’innovazione e interpretare il futuro” organizzato dalla Fondazione Girolamo Bortignon.

Fondazione Bortignon. Tra innovazione e futuro

«Abbiamo pensato che per rilanciare la nuova fondazione fosse importante proporre una bella iniziativa per la città
– spiega Rocco Bello, già preside di lungo corso e membro del comitato scientifico – La domanda che desideriamo porci è: cosa può rilanciare l’educazione oggi? La scuola si è sempre occupata di istruire e formare, ma non si è rivolta sufficientemente alla persona, alle domande esistenziali dei ragazzi, alle loro ansie e angosce. Nella mattinata del
convegno, vogliamo riflettere su come una prospettiva educativa possa modificare il modo di essere e fare scuola. Parleremo inoltre della figura del docente e di come possa cambiare il modello di valutazione degli studenti». Su questi temi interverranno docenti di riconosciuta competenza a livello nazionale e internazionale: Italo Fiorin (Lumsa, Roma), Marina De Rossi (Università di Padova), Mario Castoldi (Università di Torino), Stefano Zamagni (Pontificia Accademia scienze sociali). Il convegno sarà e coordinato da Andrea Porcarelli, anch’egli membro dello stesso comitato. «L’appuntamento vuole esplorare una prospettiva per il rinnovo della scuola – aggiunge il prof. Bello – in modo che possa rispondere sempre più alle esigenze dei ragazzi. Il convegno si rivolge alle persone che vivono il mondo della scuola, ma
anche agli amministratori pubblici locali, agli studenti dell’ultimo anno del corso universitario di Scienze della formazione e a quelli dello Iusve di Venezia». Per partecipare ai lavori, previsti dalle 9 alle 13.30, è necessaria l’iscrizione, gratuita, da compilare online attraverso il modulo presente nel sito della fondazione, dove è visibile anche il programma completo.

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