Giornata diocesana per la custodia del Creato, 25 settembre. Quanto ci teniamo a sora acqua?

Appuntamento domenica 25 settembre a Caltrano. È l’occasione, per grandi e piccoli, per prendere coscienza di una problematica quanto mai attuale. Sollecitati dalla Laudato si’ e da ciò che offre il territorio

Giornata diocesana per la custodia del Creato, 25 settembre. Quanto ci teniamo a sora acqua?

Ci sono appuntamenti divenuti una piacevole costante, una irrinunciabile parentesi di riflessione e condivisione tra la fine dell’estate e l’inizio dell’anno pastorale. La Giornata diocesana per la custodia del Creato, che si terrà domenica 25 settembre, è sicuramente uno di essi. Una passeggiata in montagna, un tema intorno al quale interrogarsi, giochi per i più piccini e una pastasciutta da condividere insieme all’arrivo: il programma in fondo è semplice e quest’anno tocca alla comunità parrocchiale di Caltrano ospitare l’appuntamento. Se la Giornata indetta a carattere nazionale si rifà al versetto del Vangelo di Luca, «prese il pane, rese grazie» (22, 19), l’appuntamento in Diocesi di Padova sceglie un tema evocativo, correlato, come “Laudato si’ per sora acqua”.

«Rappresenta una presa di coscienza di una problematica quanto mai attuale com’è la siccità; ci stiamo lavorando con l’aiuto di suor Francesca Fiorese, direttrice dell’ufficio diocesano di Pastorale sociale e del lavoro, e di tutti i volontari che si sono attivati per rendere possibile la giornata – spiega don Lauderio Dal Bianco, parroco di Caltrano – Le persone che sono direttamente impegnate nell’organizzazione stanno muovendosi per coinvolgere gruppi non direttamente collegati alla vita parrocchiale ma comunque attivi in paese e con molteplici sensibilità: dagli Amici della montagna alla Protezione civile, passando dal fotoclub che sta curando una mostra fotografica sul tema».

Tutto nello svolgersi della giornata – che è organizzata in collaborazione con l’amministrazione comunale di Caltrano, il vicariato locale e quelli limitrofi (Asiago, Lusiana e Thiene) – si svilupperà intorno al tema dell’acqua e della lettera enciclica di papa Francesco Laudato si’ (2015), a cominciare dal percorso scelto per la passeggiata: della durata di poco superiore all’ora e mezza con partenza alle 9.30 dalla pieve di San Giorgio, infatti, condurrà i partecipanti fino alla chiesa di Santa Rita per poi tornare alla pieve con un passaggio in prossimità degli antichi lavatoi di Caltrano «Quale momento migliore per ragionare del tema della custodia del Creato e del rispetto per l’acqua e le sue infinite implicazioni nella nostra vita se non quello del passaggio vicino al luogo dove per decenni la comunità si è ritrovata a lavare i panni e a scambiare esperienze, racconti e tessere i propri legami?». Un altro luogo simbolo della giornata è lo spazio Laudato si’, dove verrà ospitata, fra le altre cose, la mostra fotografica sul tema dell’acqua.

Un ambiente dove «si respira un’atmosfera francescana », come spiega il parroco, ricavato dal recupero degli antichi fienili della canonica, con i suoi portici è divenuto nell’ultimo anno un luogo di incontro per tutta la comunità. Una giornata per tutti e aperta a tutti, quella in programma a Caltrano domenica 25 settembre, a cui è possibile iscriversi nel sito pastoralesociale.diocesipadova.it

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