I vincitori del concorso internazionale Claudio Scimone salgono sul palco dell'auditorium Pollini insieme a I Solisti veneti

Sabato 23 settembre, alle 21, salgono sul palco dell'auditorium Pollini – insieme a I Solisti veneti – i vincitori del concorso internazionale Claudio Scimone.

I vincitori del concorso internazionale Claudio Scimone salgono sul palco dell'auditorium Pollini insieme a I Solisti veneti

La giuria – composta dal maestro Nicola Guerini, dalla professoressa Clementine Hoogendoorn Scimone, giurato ad honorem; dal maestro Giuliano Carella, direttore de I Solisti Veneti; da Giuseppe Barutti, violoncellista; dal maestro Elio Orio direttore del conservatorio di musica Cesare Pollini di Padova – ha selezionato i vincitori.
«È questo un concorso che ha il pregio di portare alla ribalta il talento di tanti ragazzi con ottime qualità tecniche e musicali – ha sottolineato Nicola Guerini – Dal palcoscenico del Pollini sono iniziate, e si sono consolidate, carriere di giovani solisti oggi celebri a livello internazionale. Questo Concorso, dedicato al Maestro Claudio Scimone, rappresenta e rafforza il messaggio di promozione e diffusione della cultura nelle nuove generazioni. Un’iniziativa che mette al centro della cultura il dialogo di cui i giovani musicisti sono protagonisti nonché ambasciatori”. 
Quest'anno, in particolare, è stato un concorso nel segno delle coppie di fratelli. Vince il Premio Internazionale Scimone Pancolini Annastella Gibboni, sorella di Giuseppe Gibboni, già vincitore dello stesso premio nell'edizione 2021 e che nello stesso anno si aggiudicò successivamente l'ambitissimo Premio Paganini. Annastella, straordinaria violinista, ha convinto ed entusiasmato la giuria del concorso Scimone per la sua bravura e la sua grande interpretazione.

fratelli-cecchin

Un ex aequo ai due giovanissimi fratelli Cicchino, che si aggiudicano entrambi il Premio Pancolini Giovane Talento. Si tratta di Anna Cicchino del 2010 e Nicola Cicchino del 2007. 

Vikram-Francesco-Sedon

Il premio Giuseppe Tartini è stato assegnato a Vikram Francesco Sedona.Il concorso cresce di anno in anno, non solo per l'altissimo livello dei partecipanti. Anche il montepremi diventa sempre più importante, quest'anno era di 21.500 euro tra premi e borse di studio.

Il concerto di sabato 23 settembre si apre con il Divertimento in re maggiore KV 136 per archi di Wolfgang Amadeus Mozart. Si passa poi a Franz Joseph Haydn - Concerto in do maggiore n. 1 per violoncello e archi Hob. VIIb.1 con Anna Cicchino, violoncello. 

A seguire: Pablo de Sarasate - “Zigeunerweisen” (Zingaresca), op. 20 per violino e archi con protagonista Nicola Cicchino, violino; Camille Saint-Saëns - Introduzione e Rondò Capriccioso, op. 28 per violino e archi Vikram con protagonista Francesco Sedona, violino. 

Chiude il concerto il violino di Annastella Gibboni, che suona di Henryk Wieniawski le Variazioni su un tema originale, op. 15 per violino e archi.

Al termine del concerto vengono consegnati i Premi e le Borse di Studio ai vincitori.

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Fonte: Comunicato stampa