Iniziazione cristiana ai raggi X: un'indagine statistica racconta i frutti del percorso avviato tra il 2013 e il 2014

Predisposti questionari rivolti a soggetti diversi: parroci, vice cpp, vicari parrocchiali, diaconi, referenti della catechesi e genitori. Numerose le risposte di questi ultimi. Indagine statistica sul cammino di iniziazione cristiana È stata effettuata lo scorso anno, dal 6 maggio al 6 luglio, per monitorare il percorso avviato nell’anno pastorale 2013-14

Iniziazione cristiana ai raggi X: un'indagine statistica racconta i frutti del percorso avviato tra il 2013 e il 2014

L’anno scorso, dal 6 maggio al 6 luglio, si è svolta un’indagine statistica presso le 459 parrocchie della Diocesi allo scopo di monitorare il cammino di iniziazione cristiana, avviato nell’anno pastorale 2013-14. Sono stati predisposti quattro questionari. Il primo poteva essere compilato dal parroco e dal vicepresidente del consiglio pastorale parrocchiale (cpp) e chiedeva informazioni sull’avvio del nuovo percorso (sono stati restituiti 132 moduli compilati). Il secondo era rivolto a parroci, vicepresidenti del cpp, vicari parrocchiali e diaconi: in questo caso la scheda conteneva solo domande aperte con richiesta di giudizi qualitativi sull’esperienza; le schede restituite compilate sono state 146. Il terzo era rivolto ai referenti della catechesi di ciascuna parrocchia e poneva domande sull’esperienza dell’ic dal punto di vista dei catechisti e degli accompagnatori dei genitori; le risposte pervenute sono state 233 (alcune parrocchie piccole e che collaborano per la catechesi hanno compilato il questionario insieme, quindi hanno risposto 287 parrocchie). Infine, un quarto questionario è stato proposto ai genitori per conoscere il loro punto di vista (1.538 risposte). Tutti i questionari sono stati somministrati mediante Google forms; ai genitori sono stati spediti dai catechisti dei loro figli. La predisposizione dei questionari ha richiesto tempo e numerose revisioni per garantire la raccolta di informazioni quanto più possibile affidabili; è stata condotta anche una piccola indagine pilota per verificare la corretta comprensione delle domande e la lunghezza dell’intervista. Come si può comprendere dalla numerosità delle risposte, non tutte le parrocchie interpellate hanno compilato il questionario come richiesto. Tuttavia, il numero di risposte ci consente di assegnare solo un piccolo margine di errore alle informazioni raccolte (8 per cento per il primo questionario, 3 per cento per il terzo e 1 per cento per il quarto). Il questionario 2 contiene solo risposte a domande aperte e quindi non ha significato il calcolo dell’errore delle stime. Il questionario 3, in particolare, ha avuto un tasso di risposta molto alto (62,5 per cento delle parrocchie) e il gruppo delle parrocchie che lo hanno compilato non è troppo dissimile dal complesso delle parrocchie che compongono la Diocesi, c’è solo una lieve sottorappresentazione delle parrocchie molto piccole. Inoltre, risposte sono arrivate da tutti i vicariati, eccetto uno. Le mancate risposte alle singole domande sono poche, indice di una compilazione accurata. I genitori che hanno risposto sono molto numerosi, più di 1.500. Si tratta certamente di una piccola percentuale dei genitori coinvolti nel cammino di ic, ma consente una buona accuratezza delle stime. Il campione è poi rappresentativo di tutto il vasto territorio della Diocesi, i questionari compilati provengono da tutti i vicariati, tranne solamente tre e hanno risposto genitori di ragazzi coinvolti in tutte le tappe del percorso, compreso il Tempo della Fraternità.

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