La Via Crucis dei giovani torna in presenza. E tu come stai... di fronte alla croce? In cammino con Gesù

La Via Crucis dei giovani torna in presenza, ma non all’Opsa, mercoledì 13 aprile. L’appuntamento – guidato dal vescovo Claudio – è in Cattedrale alle 20.30. In realtà comincia un po’ prima con la preparazione...

La Via Crucis dei giovani torna in presenza. E tu come stai... di fronte alla croce? In cammino con Gesù

Dopo due anni on line, la Via Crucis diocesana dei giovani – promossa da Pastorale dei giovani, Azione cattolica e associazioni scout – torna in presenza, guidata dal vescovo Claudio, mercoledì 13 aprile dalle 20.30 alle22.30. Non all’Opsa, però, ma in Cattedrale. Non – come nella tradizione – spostandosi di stazione in stazione, ma... comunque mettendosi in movimento. Prima e durante. A partire da una domanda: “E tu come stai?”. «Negli ultimi due anni non ci siamo incontrati – spiega Silvia Lazzaretto, responsabile della commissione che la sta preparando – quindi questa domanda ci sembra centrale, tanto che abbiamo voluto farla diventare il “tema” della Via Crucis. Se di solito la rivolgiamo alle persone per capire come stanno a livello di cuore, nel nostro appuntamento di preghiera riguarderà anche gli atteggiamenti che abbiamo nei confronti della Croce, degli altri e fisicamente. Ecco che il corpo, pur non muovendosi come tradizionalmente vuole la Via Crucis, sarà protagonista. Dopo due anni in cui la nostra fisicità è stata limitata, daremo voce al corpo, ai tanti atteggiamenti fisici che parlano. Certo, lo faremo nel rispetto delle norme anti-contagio in vigore».

Già prima della Via Crucis il corpo sarà al centro: «Proponiamo alle persone di mettersi in cammino per arrivare a piedi in Cattedrale. Ognuno può partire da dove vuole. Sarà importante che, camminando, “raccolga” con sé tutte le persone che incontra e le porti in chiesa. È un modo per prendersi degli altri e concretamente testimoniare, portandoli con noi in Cattedrale, che la Chiesa è aperta a tutti. In questo tratto a piedi, poi, invitiamo ad ascoltare una traccia audio – dove ci sarà una parola chiave importante, che non sveliamo – per entrare già nel cammino della croce. Sarà possibile scaricarla dai siti della Diocesi, della Pastorale giovani e dell’Azione cattolica. Anche se ognuno nel cammino pregherà da solo, non vogliamo sia un preparazione “egoista”: invitiamo, lo ripeto, a guardarsi intorno e portare con sé le persone».

A muoversi, in Cattedrale, sarà soprattutto la croce: «Fatta di pali di legno e legatura, alla maniera scout, la croce raggiungerà i partecipanti, camminerà in mezzo a loro... come ha fatto Gesù, che prima di raggiungere la croce, dove è morto e risorto, ha incontrato donne e uomini». Alla fine della Via Crucis – che non percorrerà le stazioni consuete, ma avrà uno sviluppo legato al tema “E tu come stai?” – i partecipanti riceveranno un mandato: «Come la Chiesa è aperta e accoglie tutti, così la Chiesa esce e, grazie a tutti noi, si fa portatrice del messaggio di speranza che è la resurrezione». Come da tradizione, ai partecipanti viene proposto di vivere il digiuno e di dare un’offerta: quest’anno quanto raccolto verrà destinato ai progetti della Caritas diocesana di contrasto alla povertà educativa. Per partecipare è necessario iscriversi sul sito acpadova.it

Palme la festa con il vescovo torna in piazza

Si torna in piazza per la festa delle Palme. Dopo due anni in cui è stata vissuta on line – grazie ad alcuni video realizzati ad hoc e molto “gettonati” – domenica 10 aprile bambini, ragazzi, genitori, educatori, parroci... dell’Acr e del cammino iniziazione cristiana sono attesi in piazza delle Erbe, a Padova, dalle 15 alle 16.45, per un momento di festa e
preghiera con il vescovo Claudio. “Ma come ti vesti?” è il motto scelto per l’appuntamento, che ha come primo obiettivo – per ciascuno, piccoli e grandi – la riscoperta del proprio rapporto con Dio. «I ragazzi – spiegano gli organizzatori – diventano protagonisti di... una sfilata di “moda cristiana” e , attraverso degli influencer speciali
(santa Giustina, san Prosdocimo, sant’Antonio...), scoprono l’outfit migliore, quello che ti rende sempre alla moda. L’abito del cristiano!». Per partecipare, non dimenticandosi – come da tradizione – di portare il proprio ramo d’ulivo addobbato, è necessario iscriversi sul sito acpadova.it

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