La verifica in tre fasi: parrocchia, vicariato e diocesi. Compito prezioso a cui dedicare tempo

Tre fasi Prima in parrocchia, poi in vicariato e successivamente a livello diocesano

La verifica in tre fasi: parrocchia, vicariato e diocesi. Compito prezioso a cui dedicare tempo

Le tracce per la verifica, presentate negli incontri zonali, sono ora disponibili nel sito dell’Ufficio per l’annuncio e la catechesi. Indicano le prime due fasi: quella da condividere in parrocchia o collaborazione pastorale entro il 15 maggio e la seconda da prevedere in vicariato entro il 15 giugno. Si è pensato di coinvolgere anche le parrocchie che hanno scelto di non avviare il cammino nell’anno pastorale 2013-14: anche il loro contributo sarà utile per la revisione del percorso. Siamo consapevoli che questa verifica rappresenta un ulteriore impegno, quindi grazie a tutti coloro che dedicheranno tempo, pensiero ed energie a questo compito prezioso che potrà ricalibrare e rilanciare il cammino di iniziazione cristiana. La terza fase, quella diocesana, sarà a cura dell’Ufficio: insieme al vicario per la pastorale don Leopoldo Voltan e ad alcune persone che ci aiuteranno a leggere le sintesi vicariali. Consegneremo al vescovo il frutto della verifica. A partire da questo don Claudio scriverà le indicazioni operative per tutta la Diocesi che saranno presentate indicativamente nella primavera 2025. La verifica si collega al Sinodo diocesano: un nuovo passo che muoviamo insieme per ritrovarci in buone scelte, che confermino la comunione e l’annuncio gioioso del Vangelo (cfr. Ripartiamo da Cana. Lettera post-sinodale del vescovo Claudio, nr. 40). La verifica è un momento importante; per questo, qualora non ci fossero date libere per programmarla, si può anche pensare di sospendere per una volta l’incontro di catechesi. L’Ufficio rimane disponibile per un aiuto, qualsiasi chiarimento e per un incoraggiamento affinché la verifica sia vissuta da tutti in modo autentico e concreto.

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