Merlara. Patronato, 60 anni e non sentirli

Merlara. Nel 60° dalla fondazione del patronato i parrocchiani, grandi e piccoli, si sono rimboccati le maniche per dargli una nuova luce

Merlara. Patronato, 60 anni e non sentirli

È stato un sussulto di orgoglio da parte di tutta la comunità parrocchiale di Merlara a permettere la rimessa a nuovo del patronato, inaugurato domenica scorsa con una “Festa in famiglia”, nel 60° anniversario dalla fondazione. Il programma della festa, organizzata dal gruppo Acli di Merlara e Minotte in collaborazione col gruppo Amis, è iniziato con la messa solenne presieduta da don Lorenzo Celi, da poco nominato vicario episcopale per i beni temporali. Da lì i parrocchiani si sono spostati davanti al patronato per il tradizionale taglio del nastro, alla presenza del neo sindaco Daniele Boron e del presidente provinciale delle Acli Gianni Cremonese.

Il 4 agosto 1962 il patronato, intitolato a san Gregorio Barbarigo, era stato inaugurato da mons. Sebastiano Celotto, allora arciprete, alla presenza del vescovo Girolamo Bortignon, e da don Pietro Pengo, allora cappellano, che quel patronato aveva fortemente voluto. Dopo sessant’anni però l’edificio aveva bisogno quanto meno di un maquillage. Niente di strutturale, ma un intervento che ha permesso di restituire alla parrocchia prima le aule al primo piano, in tempo per il percorso di iniziazione cristiana, e poi la sistemazione del piano terra. «La cosa è nata spontaneamente – ricorda il parroco, don Lorenzo Trevisan – I parrocchiani si sono rimboccati le maniche e ognuno ha dato il proprio contributo: i genitori dei ragazzi dell’iniziazione cristiana, i ragazzi stessi e i chierichetti... Nonni e nipoti insieme. E pian piano siamo riusciti mettere a posto le cose». Tutto è cominciato con la porta d’ingresso, le scale e il portale che divide il bar dal patronato, per poi passare alle aule, con l’illuminazione, i battiscopa, le lavagne, l’impianto di riscaldamento e il colore alle pareti. I volontari si ritrovavano la sera dopo il lavoro. È scattata una gara di generosità e con i contributi dei parrocchiani sono stati acquistati i materiali, mentre i chierichetti hanno organizzato dei mercatini per raccogliere fondi.

«Dalla parrocchia non è uscito nemmeno un centesimo – precisa don Trevisan – I parrocchiani hanno dimostrato di tenere al loro patronato. È una struttura che ci hanno trasmesso i nostri padri. La bellezza di questo intervento risiede proprio nella volontà di mettersi in gioco da parte delle famiglie. Ognuno ha fatto la propria parte, d’accordo con il consiglio per la gestione economica».

La “Festa in famiglia” si è conclusa con la cena sociale, la lotteria e i giochi proposti dagli animatori del grest. E ha rappresentato anche l’inizio delle attività estive. Già lunedì scorso ha preso il via il torneo di pallavolo che proseguirà fino ad agosto; torneranno i “Talenti sotto le stelle” e il teatro all’aperto, organizzati dal gruppo Acli di Merlara e Minotte con l’associazione sportiva Amis. E poi il grest tra a fine agosto e inizio settembre, quando si festeggerà la Natività di Maria. «C’è una certa vitalità e la voglia di recuperare dopo la pandemia, che per la nostra comunità è stata particolarmente dura» conclude il parroco.

Up di Vigonza: giovani verso Santiago

«È la volta buona? Eh sì, sembra arrivata la volta buona. Dopo due anni di attesa, stiamo pianificando il campo giovani a Santiago. Dal 13 al 22 agosto andremo in Spagna. Torniamo a fare un pellegrinaggio dopo quello del 2017 in Terra Santa e sulle orme di san Giacomo percorreremo gli ultimi 120 chilometri del cammino di Santiago». Con queste parole, in prima pagina del bollettino dell’unità pastorale di Vigonza, viene annunciato il campo giovani. Con una precisazione: «Non è un obiettivo che ritorna “solo perché la pandemia ce l’aveva fatto saltare”, ma il compimento del cammino di un anno sul tema della preghiera. Con il pellegrinaggio andremo a sperimentare un’altra forma di preghiera, quella usata in passato come forma di penitenza per ricevere l’assoluzione dei peccati».

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