Noi Padova. Casalserugo: desiderio di crescere

Casalserugo Il circolo, che conta 943 iscritti, ha rinnovato il consiglio di amministrazione. «Continueremo a dare nuova linfa al circolo, accogliendo idee innovative e proposte di crescita. Perché il centro parrocchiale diventi sempre di più un punto di riferimento per la comunità»

Noi Padova. Casalserugo: desiderio di crescere

Se consideriamo che la parrocchia di Casalserugo, intitolata alla Purificazione della Beata Vergine Maria, conta poco più di quattromila abitanti, il numero dei soci del circolo Noi non può che sorprendere positivamente: ben 943. Questo non significa che i soci siano tutti costantemente attivi e impegnati nell’attività del circolo, certo. «Ciascuno contribuisce a modo proprio e secondo i propri tempi, e ognuno porta un contributo prezioso per il bene di tutti» osserva il parroco, don Federico Fortin. Proprio nel rispetto della disponibilità di tempo e della possibilità di contribuire all’attività del circolo di ognuno, è stato recentemente rinnovato il consiglio di amministrazione, che attualmente è composto da nove membri. Il presidente del circolo è il parroco, il vicepresidente è Mirco Dalle Rive, la segretaria è Cristina Rossi e l’incaricato al bilancio è Luigino Piovan. «Continueremo a lavorare con l’obiettivo di dare nuova linfa al circolo, accogliendo idee innovative e proposte di crescita – spiega Luigino Piovan – Ci impegneremo affinché il centro parrocchiale diventi sempre di più una struttura da vivere pienamente e un punto di riferimento per tutta la comunità». Le proposte di aggregazione non mancano. È già ripartita la rassegna teatrale per ragazzi e famiglie; l’8 dicembre sono in calendario i laboratori di Natale; per il prossimo anno, sono già in programma due giorni di festa del centro parrocchiale, il 13 e 14 aprile. Nel frattempo, si organizzeranno uscite istruttive a musei della zona e ad altri luoghi di interesse storico e culturale. E poi, non mancheranno i tradizionali momenti conviviali e molte altre attività in grado di creare senso di comunità e aggregazione. C’è anche la volontà, da parte del circolo Noi, di ideare nuove attività in sinergia con l’amministrazione comunale di Casalserugo e con le associazioni del territorio come la pro loco. «Il circolo Noi è l’anima del centro parrocchiale, a partire proprio dal bar. Infatti, i baristi, come i consiglieri, nel loro accogliere le persone, soprattutto i giovani, hanno anche un ruolo di educatori, e l’educazione è uno dei quattro pilastri sui quali è fondato il nostro centro parrocchiale – spiega il parroco – Gli altri tre pilastri sono l’accoglienza, la gratuità e l’aspetto ricreativo». L’acronimo Ave, che dà il nome al centro parrocchiale, significa appunto “Accoglienza, Vangelo, Educazione”. Non solo operosità gioiosa e concreta quindi, ma volontà di allargare le menti rimanendo fedeli ai principi del Vangelo. Non si parla più di un “progetto”, ma di un “orizzonte” formativo, un termine più “dinamico” che richiama i valori ispiratori e gli obiettivi di questo cammino comunitario.

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