Noi Padova. Grest, campiscuola, feste: c’è tanto nell’estate dei circoli

È positivo il bilancio delle attività estive in cui sono coinvolti i circoli Noi della Diocesi.

Noi Padova. Grest, campiscuola, feste: c’è tanto nell’estate dei circoli

Domenica scorsa, una quarantina di ragazzi di seconda e terza media e di prima superiore della parrocchia di Sant’Antonio di Noventana sono partiti per i campiscuola a San Colombano di Collio. «L’esperienza del camposcuola – quest’anno sul tema proposto dall’Ac a livello diocesano, “Samarcanda. Guidati dal profumo” – si è affinata nel corso degli anni, coinvolgendo un numero considerevole di ragazzi – spiega il parroco, don Dionisio Pegoraro – Prendendo spunto dalla formazione del grest, gli animatori hanno saputo organizzarsi diventando sempre più autonomi nella gestione delle attività e hanno creato una collaborazione proficua basata sull’amicizia. Molti di loro hanno partecipato al grest quando erano bambini e sono cresciuti in seno alla parrocchia; una continuità che trasmette fiducia alle famiglie, che ci affidano volentieri i loro figli». Dal 21 agosto al 1° settembre, il circolo Noi organizza il grest “Madagascar” rivolto a ragazzi dall’ultimo anno della scuola dell’infanzia alle medie, guidati da una quarantina di animatori. Dopo il successo del “Grest della giungla”, promosso dal circolo Noi che ha coinvolto un centinaio di ragazzi lo scorso mese di giugno, la parrocchia di San Fidenzio a Roncajette si prepara per il camposcuola dei ragazzi delle elementari e delle medie, che si svolgerà a fine agosto a Valdagno. Quest’anno inoltre, per la prima volta, ci sarà un campo dedicato agli animatori, che si svolgerà a Roverè all’inizio di settembre. «Riusciamo a lavorare bene perché possiamo contare su un bel gruppo di giovani, ben integrati tra loro, e capace di operare in un clima positivo – spiega il parroco don Demis Ballotta – Credo che i giovani abbiano grandi potenzialità da mettere in gioco. Noi, in qualità di educatori, abbiamo il compito di aiutarli a incanalare positivamente questa esplosione di energia e a trovare la loro strada. Un fattore che contribuisce a trasmettere loro un forte senso di identità è la presenza di spazi utilizzati in modo esclusivo da animatori parrocchiali e scout, all’interno della vecchia scuola materna». Nella parrocchia di San Biagio a Legnaro, tra fine giugno e inizio luglio il circolo Noi ha organizzato l’evento “Legnaro a tutta birra”. «L’edizione di quest’anno era rivolta soprattutto ai giovani, c’era anche una serata dedicata in modo particolare a loro – spiega Stefano Giacometti, vicepresidente del circolo – Purtroppo, il maltempo, quella sera, ha scoraggiato la partecipazione di tutti, ma noi non ci lasciamo abbattere. Continueremo a lavorare per coinvolgere i giovani nella gestione stessa dell’associazione Noi». Al termine della scuola, si è svolto anche il grest, seguito dai campi estivi con la scuola elementare e media, e, ora, con la prima superiore. Tra fine luglio e inizio agosto, una trentina di giovani partecipa alla Giornata mondiale della gioventù a Lisbona; dall’1 al 12 settembre il circolo collaborerà con la sagra patronale per il tradizionale pranzo degli anziani, alla presenza dei presbiteri e religiosi che hanno prestato servizio a Legnaro in passato. Grande soddisfazione anche a Taglie di Borgo Veneto, dove, dal 29 giugno al 4 luglio, la parrocchia e il circolo Noi hanno organizzato la Festa del melone. «La partecipazione è stata buona. Abbiamo accolto più di tremila persone, attratte non soltanto dalla possibilità di trascorrere delle serate conviviali rallegrate dalla musica e da intrattenimenti per i più piccoli, ma soprattutto dalla prospettiva di contribuire, con la propria presenza, ad aiutare le popolazioni dell’Emilia-Romagna colpite dall’alluvione» spiega il presidente del circolo, Alberto Broggin. Parte dei prodotti enogastronomici serviti nel corso della festa sono stati acquistati in Emilia-Romagna, mentre il ricavato della serata del 5 luglio è stato devoluto interamente a un ente di questa Regione particolarmente penalizzato dagli eventi atmosferici. Nella parrocchia di San Giacomo di Romano d’Ezzelino, circolo Noi e parrocchia hanno dato vita al Cer-Centro estivo ragazzi San Giacomo, che si conclude questo fine settimana e che coinvolge un centinaio di bambini e ragazzi, una decina di animatori e una ventina di assistenti. «Inizialmente, nel 2006, era un servizio di doposcuola. L’entusiasmo riscosso fin dall’inizio ci ha incoraggiati ad ampliare l’offerta formativa con un centro ricreativo strutturato nell’arco di un mese, in grado di offrire svariate attività al di là dello svolgimento dei compiti – spiega Edoardo Chemello, coordinatore del centro – Ogni settimana viene organizzata una giornata a tema, dedicata allo sport, all’astronomia, al “Cer’s got talent” o altro. Le escursioni comprendono uscite in piscina, alle aziende agricole del territorio, e dedicati alla pesca e alla scoperta della storia locale». Ogni giorno c’è un momento dedicato alla preghiera e, al termine della settimana, la messa animata dai ragazzi.

Segreteria “in pausa”dal 7 al 25 agosto

Al culmine di un’intensa stagione, sono ora previsti dei momenti di riposo: molti circoli hanno infatti allentato le attività, per riprendere poi le proposte in autunno, con una temperatura più confortevole e maggiore disponibilità da parte di volontari e soci. La segreteria di Noi Padova comunica allora un periodo di chiusura da lunedì 7 a venerdì 25 agosto compreso. In caso di urgenze particolari, ricordiamo che sono stati segnalati nella newsletter i riferimenti da contattare. La pagina Noi viene sospesa nel mese di agosto: ringraziamo la redazione della Difesa del popolo per il prezioso servizio.

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