Padre Christian Carlassare ordinato vescovo a Rumbek. «È tutt’uno con il suo popolo»

Padre Christian Carlassare è stato ordinato vescovo di Rumbek il 25 marzo. Nel suo intervento ha parlato di don Andrea Osman, il primo a soccorrerlo dopo l’attentato

Padre Christian Carlassare ordinato vescovo a Rumbek. «È tutt’uno con il suo popolo»

Il 25 marzo padre Christian Carlassare è stato ordinato vescovo nella sua cattedrale della Sacra Famiglia a Rumbek, Chiesa del Sud Sudan della quale papa Francesco lo ha voluto guida e pastore. «Le celebrazioni sono state molto sentite da me e da tutti – ci scrive ad alcuni giorni di distanza – un buon incoraggiamento per il lavoro a venire... molto esigente, ma sotto la guida del Buon Pastore che mai abbandona e apre sempre nuovi cammini».

Una giornata storica, come la definisce un altro comboniano, padre Diego dalle Carbonare, di Cogollo del Cengio, ora in servizio a Kartoum, in Sudan. Il card. Gabriel Zubeir Wako, che ha presieduto la messa di consacrazione – durata oltre quattro ore e molto partecipata dalla gente di Rumbek con canti in dinka, inglese, latino e arabo – nella sua omelia ha sottolineato che il vescovo è chiamato a essere successore degli apostoli, i quali hanno dato la vita per l’Annuncio, nessuno di loro si è tirato indietro.

Alla fine della celebrazione, anche il nuovo vescovo ha preso la parola e in un passaggio chiave del suo intervento ha parlato di don Andrea Osman, il prete che dormiva nella stanza accanto a lui la notte dell’attentato (25 aprile 2021) ed è stato il primo a soccorrerlo. Di lui padre Christian ha detto: «Quest’uomo è mio fratello, il mio sangue e il suo sangue sono un unico sangue». Parole che, «per come sono state dette e per l’abbraccio che ne è seguito – osserva padre Diego – confermano che il vescovo Christian è tutt’uno con il popolo di Rumbek e del Sud Sudan».

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