Sulle orme dei missionari. Viaggio in Brasile sulle orme di padre Ezechiele Ramin e don Ruggero Ruvoletto
Per il trentacinquesimo anniversario dell’uccisione di padre Ezechiele e l’undicesimo di quella di don Ruggero, un gruppo di trenta persone della diocesi di Padova si recherà in Brasile l’estate prossima. Il viaggio è organizzato dal parroco di Codiverno, don Fernando Fiscon, per molti anni missionario nel grande paese sudamericano. Il pellegrinaggio con partenza il 19 luglio, durerà quasi un mese durante il quale la delegazione incontrerà i missionari e le comunità che ancora onorano il ricordo dei due religiosi padovani uccisi. Un percorso che non mancherà di visitare anche alcune città del Brasile, dal sud al nord del paese, e alcuni tra i più bei luoghi naturalistici.
Ci sono ancora pochi posti disponibili per partecipare al viaggio in Brasile, dal 19 luglio al 13 agosto 2020. L’organizzatore è don Fernando Fiscon, parroco di Codiverno e di Pionca, per dodici anni missionario nel paese sudamericano, dove periodicamente torna in visita alle missioni locali. «È un viaggio che organizzo ogni cinque anni, per l’anniversario della morte di padre Ezechiele Ramin – spiega il sacerdote – e che si unisce alle celebrazioni in ricordo e solidarietà delle comunità locali dove il religioso è rimasto per un anno e mezzo prima che lo uccidessero, in Rondonia». Al centro del viaggio ci sono proprio le figure dei missionari padovani: padre Ezechiele, di cui ricorrono nel 2020 i 35 anni dalla morte, e don Ruggero Ruvoletto, di cui si è ricordato quest’anno il decimo anniversario.
«Oltre ad andare nei luoghi dove loro hanno speso la vita – prosegue don Fiscon – faremo visita alle comunità dove ho operato con altri confratelli fidei donum della nostra Diocesi, nella periferia di Rio de Janeiro, e dove sono presenti oggi i nostri missionari padovani in Amazzonia (Roraima). Qui ci muoveremo seguendo le orme dell'enciclica Laudato si' sulla cura della casa comune, sui temi ecologici, toccando con mano i disastri provocati dagli incendi degli ultimi tempi, di cui tanto hanno parlato i mass media».
La delegazione di una trentina di persone incontrerà preti, suore e laici missionari, ma anche i profughi venezuelani. Visiterà poi una comunità indigena e la comunità terapeutica Fazenda da Esperança (in Roraima) e la Casa do Menor nella periferia di Rio de Janeiro. Altre parti del viaggio comprendono visite ai luoghi più belli da un punto di vista naturalistico, come Foz do Iguaçu, con le splendide cascate osservabili sia dal lato brasiliano che da quello argentino, o le rapide lungo il fiume Rio Branco, o ancora la città di Manaus con l’incontro di due fiumi che danno origine al Rio delle Amazzoni.
Il viaggio, con partenza in pullman da Codiverno verso l’aeroporto di Malpensa, comprenderà anche voli aerei all'interno del Brasile. Chi fosse interessato può contattare in tempi brevi don Fernando Fiscon allo 049-646009 o via e-mail fernandofiscon@alice.it. (E. C.)
