Vanzo. Lasciarsi trasformare come Matteo

Vanzo Amicizia e fraternità in onore dell’apostolo, dal 20 al 24 settembre

Vanzo. Lasciarsi trasformare come Matteo

Chiedersi da quanti anni si partecipi a una festa parrocchiale non è solo un guardarsi indietro e prendere coscienza del tempo passato. «Farsi queste domande rivela che sotto c’è qualcosa di più grande di ciascuno di noi, una storia e un passato che non se ne vanno mai, e che ci tornano alla memoria attraverso la musica che ascoltiamo, le strade che ci fanno incontrare e i luoghi della vita che condividiamo ogni giorno» commenta il parroco, don Matteo Fornasiero, a proposito della sagra patronale che si svolgerà dal 20 al 24 settembre nella parrocchia di San Matteo, a Vanzo. È proprio nella quotidianità che possiamo incontrare Gesù, come è avvenuto per Matteo, che era un pubblicano che si è lasciato trasformare dall’incontro con Cristo. «La sagra è un’opportunità per crescere nell’amicizia e nella fraternità che ci fanno “parrocchia” sotto la protezione del nostro santo patrono» precisa don Roberto Pressato, collaboratore nelle parrocchie di Vanzo e Pernumia. Le opportunità di incontro e di divertimento sono numerose per tutta la durata della sagra, anche grazie allo sforzo di un’ottantina di volontari impegnati affinché la festa possa riuscire nel migliore dei modi. Tutte le sere funzioneranno lo stand gastronomico, la pista da ballo, la lotteria. L’appuntamento più importante sarà domenica 24 settembre, con la messa solenne per la festa del patrono, seguita dal pranzo comunitario. Il ricavato della festa sarà destinato alla sostituzione dell’impianto elettrico della chiesa e al restauro della porta d’ingresso della cappellina. I fedeli della parrocchia hanno già dimostrato la propria sensibilità finanziando con le offerte il restauro della statua di sant’Antonio posta all’interno del quartiere omonimo. «Il restauro è un segno di fede e di rispetto proprio dei credenti» commentano i parroci.

Copyright Difesa del popolo (Tutti i diritti riservati)