Venerdì 17 maggio a San Bellino veglia di preghiera promossa dai gruppi cristiani Lgbt+

Questo versetto del Deuteronomio (31,6) fa da riferimento alle veglie di preghiera per il superamento dell’omobitransfobia. A Padova l’appuntamento si tiene venerdì 17 maggio alle 20.45 nella chiesa di San Bellino. È promosso dai gruppi cristiani Lgbt+ presenti in Diocesi – il gruppo adulti “Emmanuele”, il gruppo giovani “Il Mandorlo” e il Gruppo genitori di persone Lgbt+ – per vivere più consapevolmente la Giornata internazionale contro l’omobitransfobia che si celebra il 17 maggio per ricordare la data in cui, nel 1990, l’Organizzazione mondiale della sanità cancellò definitivamente l’omosessualità dall’elenco delle malattie mentali. «Purtroppo ancora oggi, nonostante siano passati molti anni, tante persone nel mondo vengono discriminate a causa del loro orientamento sessuale e per la loro identità di genere – sottolineano gli organizzatori – In alcuni paesi del mondo l’omosessualità è illegale, in altri è prevista addirittura la pena di morte. Riunirci, riflettere e pregare ci aiuta a capire che siamo figlie e figli amati da Dio che, come diceva papa Giovanni Paolo I, è padre ma anche madre di tutte le persone, senza alcuna distinzione. Ci aiuterà anche il versetto tratto dall’Antico Testamento (Dt 6,31) che si può parafrasare così: “Sii forte, fatti coraggio, non temere e non ti spaventare di loro, perché il Signore tuo Dio cammina con te; non ti lascerà e non ti abbandonerà”, perché siamo convinti che Dio ci sostiene e continua a dirci di non aver paura perché Lui ci conosce e ci ama così come siamo».