Vigorovea. Messa in ricordo di don Fornasiero
“Riconoscenza”: così titolava a tutta pagina il numero unico di Vigorovea dell’8 ottobre 1972 edito per il commiato del parroco don Giuseppe Fornasiero, che aveva guidato la comunità cristiana del comune di Sant’Angelo di Piove di Sacco per ben 43 anni e di cui nel 2023 ricorre il quarantesimo della scomparsa, avvenuta l’11 gennaio 1983.
Vi era arrivato come vicario economo il 15 agosto 1929, per fare l’ingresso come parroco il 15 giugno 1930, restandovi ininterrottamente fino al compimento dei 75 anni. E il titolo della pubblicazione dice con molta chiarezza il sentimento che i parrocchiani di Vigorovea nutrivano per il loro pastore d’anime, che li aveva accompagnati per oltre quattro decenni, con un conflitto mondiale in mezzo, cui seguirono gli anni della ricostruzione e del Concilio. Giuseppe Fornasiero nacque a Motta d’ Este il 10 aprile 1897, fu ordinato sacerdote il 19 luglio 1925 e fece una breve esperienza come vicario parrocchiale a Ponte di Brenta, Montà ed Altaura (Casale di Scodosia). Il suo fu un ministero particolarmente proficuo: nei 43 anni di parrocato a Vigorovea furono circa una sessantina i giovani del paese che scelsero la consacrazione a Dio come preti, frati, ma anche suore o religiose. Oltre alla cura delle vocazioni, don Fornasiero promosse anche il restauro delle opere parrocchiali. Tra queste la chiesa, ma anche la scuola materna, alla quale dedicò, ripagato, molte energie. In tanti è impressa l’immagine di don Fornasiero orante con la corona del Rosario in mano, ma pronto anche a varcare le soglie delle case dove sapeva esserci qualche anima inquieta da confortare. Domenica 15 gennaio alle 10 viene ricordato a Vigorovea con una solenne concelebrazione presieduta dal parroco don Daniele Vignotto.
