Vinicio della Vecchia rischiò l’arresto come disertore

L’episodio. Essendo nato nel 1924, avrebbe dovuto presentarsi alle armi, ma un cugino salesiano lo ospitò come allievo nel collegio di Legnago

Vinicio della Vecchia rischiò l’arresto come disertore
Gennaio 1944. Era appena salito sul treno a Ponte di Brenta quando un signore munito di una lampada tascabile gli chiese di poter vedere i suoi documenti personali. Con calma Dalla Vecchia estrasse dal portafoglio la carta d’identità e la mostrò. Questi prese a esaminarla con attenzione, poi gli puntò la pila in faccia e riprese a controllare di nuovo il documento. Vista e rivista la carta d’identità, con l’atteggiamento di chi ha colto giusto nel segno, esclamò: «Voi siete del ’24! Per qual motivo non vi...