Il ritorno cristiano. In Iraq, dopo le persecuzioni dell'Isis, tornano i cristiani grazie a iniziative come i Centri di speranza di Open doors

Dal 5 all'8 marzo 2021, papa Francesco visiterà l'Iraq, un pellegrinaggio storico perché sarà il primo pontefice a mettere piede nella terra di Abramo. Un sogno, rimasto tale, di papa Giovanni Paolo II, all'alba di un conflitto che avrebbe per sempre cambiato la geopolitica internazionale. Vent'anni dopo, al termine della guerra e la sconfitta del sedicente Stato islamico, molti cristiani iracheni possono lentamente tornare a casa.

Il ritorno cristiano. In Iraq, dopo le persecuzioni dell'Isis, tornano i cristiani grazie a iniziative come i Centri di speranza di Open doors
Un sogno, rimasto tale, quello di Giovanni Paolo II che avrebbe voluto inaugurare il grande giubileo del 2000 a Ur, antica città della Mesopotamia, oggi in Iraq e nominata più volte nel libro della Genesi come il luogo di nascita del patriarca Abramo. Un sogno, appunto, perché il pellegrinaggio di papa Wojtyla in Medio Oriente non si realizzò, all’alba di una guerra che avrebbe cambiato la geopolitica internazionale, in equilibrio tra Stati Uniti e Saddam Hussein, allora saldamente al governo.Vent’anni dopo, papa...