L’Iran usa la condanna a morte per spaventare

Non si fermano le proteste in Iran e tantomeno la morsa repressiva del regime.

L’Iran usa la condanna a morte per spaventare
Le due esecuzioni di manifestanti avvenute questo mese, con l’intento di terrorizzare la popolazione iraniana, rischiano di non essere casi isolati. Amnesty International segnala che almeno ventisei persone, undici delle quali hanno già ricevuto la sentenza di pena capitale e quindici sono accusate di crimini che la implicano, potrebbero subire la stessa condanna di Mohsen Shekari e Majidreza Rahnavard, i due ventitreenni ritenuti colpevoli di “guerra contro Dio” e messi a morte dal regime. Entrambi, nel corso delle...