La campagna elettorale si ricordi della disabilità
Saltato il Governo Draghi, si sono arenate anche le riforme che avrebbero agevolato l’inclusione e l’autodeterminazione di persone con handicap. Sono tre milioni di italiani a cui i partiti, alle prossime elezioni, devono dare risposte e progettualità. Ma con quale attenzione?
Già il 18 luglio, ovvero tre giorni prima che il presidente del Consiglio Mario Draghi presentasse le dimissioni al capo dello Stato, il “numero uno” della Federazione italiana per il superamento dell’handicap (Fish), Vincenzo Falabella, aveva lanciato un appello per salvare, tra le tante riforme in cantiere, la legge delega per la disabilità, per la quale sistavano scrivendo otto decreti attuativi. Si tratta della legge 227 del 22 dicembre 2021, che dà concretezza alla missione 5 “Inclusione e coesione” del Pnrr. La...
