Migranti, Piantedosi: fermezza e umanità, non si entra illegalmente

L'informativa del ministro al Senato. Quest'anno +60% gli arrivi, 100 mila nei centri di accoglienza, "posti saturi”. Gli attriti con la Francia? "Colpa di Ocean viking, le ong non possono scegliere dove attraccare”. Corridoi umanitari dai Paesi che combattono le partenze illegali

Migranti, Piantedosi: fermezza e umanità, non si entra illegalmente

"L'azione del governo è e resterà ispirata all'umanità e alla fermezza. In Italia non si entra illegalmente, la selezione non la fanno i trafficanti". Lo dice il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, durante l'informativa in Senato.

“+60% gli arrivi quest'anno”

"Gli arrivi quest'anno sono stati oltre 90mila, il 60% in più rispetto allo stesso periodo del 2021 – afferma il ministro -. Un dato che incide pesantemente sul sistema di accoglienza già provato dagli arrivi di profughi in fuga dalla guerra dall'Ucraina, circa 172mila".

“100 mila nei centri di accoglienza, posti saturi”

"Nei centri di accoglienza ci sono 100mila migranti – dice il ministro -. Le prefetture segnalano una situazione di saturazione dei posti".

“Gli attriti con la Francia sono colpa di Ocean viking”

L'Ocean Viking, decidendo "spontaneamente" di far rotta verso la Francia, ha preso "una decisione che ha creato attriti non voluti dal governo" italiano. dice il ministro Matteo Piantedosi.

“Le ong non possono scegliere dove attraccare”

"Le Ong non possono scegliere in autonomia i porti e i Paesi nei quali attraccare", dice il ministro dell'Interno -. "Le navi- aggiunge- continuano a rappresentare, per i migranti, un fattore di attrazione" e la "loro presenza è rilevante anche per le organizzazioni criminali che basano il loro modus operandi sulla presenza delle navi delle Ong nell'area".

“Ingressi legali per chi combatte le partenze illegali”

"Siamo per attivare corridoi umanitari per le persone vulnerabili, da usare come leva anche per i Paesi di origine e transito dei flussi – afferma il ministro -. Dobbiamo creare percorsi legali di ingresso per i Paesi che collaborano alla prevenzione delle partenze illegali ed ai rimpatri, con un meccanismo premiale a favore dei Paesi più impegnati nel contrasto all'immigrazione illegale". (RS-DIRE)

Copyright Difesa del popolo (Tutti i diritti riservati)
Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)