“Quota 100”, ecco i requisiti: in pensione con almeno 62 anni di età e un minimo di 38 anni di contributi

La prima “finestra” per andare in pensione con i nuovi criteri, avendo maturato i requisiti al 31 dicembre scorso, è ad aprile per i lavoratori del settore privato, mentre i dipendenti pubblici dovranno attendere agosto e in ogni caso dovranno presentare la domanda con un preavviso di sei mesi. Nel settore della scuola resta in vigore il regime speciale: chi matura quota 100 entro il 31 marzo potrà andare in pensione a settembre, gli altri dal prossimo anno scolastico. Per i dipendenti pubblici è stata introdotta una novità che riguarda la liquidazione: invece di aspettare i 67 anni e il versamento in più rate, potranno ottenere dalle banche un anticipo fino a 30 mila euro con il 95% degli interessi a carico dello Stato

“Quota 100”, ecco i requisiti: in pensione con almeno 62 anni di età e un minimo di 38 anni di contributi
Si potrà andare in pensione con almeno 62 anni di età e un minimo di 38 anni di contributi. È questa la “quota 100” approvata in via sperimentale per un triennio, con una clausola di salvaguardia che scatterebbe nel caso di superamento dei piani di spesa per tenere sotto controllo i conti pubblici. La prima “finestra” per andare in pensione con i nuovi criteri, avendo maturato i requisiti al 31 dicembre scorso, è ad aprile per i lavoratori del settore privato, mentre i dipendenti pubblici dovranno attendere agosto e...