Reddito di cittadinanza, Dadone: serve valutazione ex post per renderlo più funzionale

Lo ha detto la ministra per le Politiche giovanili intervenendo al webinar promosso dall'Istituto Toniolo e dall'Università Cattolica per la presentazione dell'indagine "La condizione giovanile in Italia - Rapporto Giovani 2021"

Reddito di cittadinanza, Dadone: serve valutazione ex post per renderlo più funzionale

"Negli anni, e lo dico anche con senso di autocritica rispetto all'operato di tutta la classe politica, molte scelte sono state prese senza tanta attenzione alla valutazione dell'impatto sia preliminare che successiva delle misure che si mettono in campo: si va sulla base della percezione di quella che può essere un'utilissima e importante misura a sostegno di una fascia di popolazione, ma poi non si valuta l'effetto ex post basandosi sui dati e quindi non si riesce a riallineare in maniera adeguata e a ribilanciare la misura rispetto alle esigenze.

Penso in particolare al reddito di cittadinanza, che è stato fortemente voluto dal mio Movimento: su una misura come questa - che è stata fondamentale e importante soprattutto in una fase come quella pandemica - una valutazione successiva per capire quali fasce di popolazione è andata a supportare, quanti effettivamente sono riusciti a rientrare nel mondo del lavoro e chi ha avuto necessità di corsi di formazione, può esserci utile per riuscire a rendere maggiormente funzionale uno strumento come questo nell'ottica dell'occupabilità".

Lo ha detto la ministra per le Politiche giovanili, Fabiana Dadone, intervenendo al webinar promosso dall'Istituto Toniolo e dall'Università Cattolica per la presentazione dell'indagine dell'Osservatorio Giovani dell'Istituto 'La condizione giovanile in Italia - Rapporto Giovani 2021'.

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)