Sicurezza stradale, c’è ancora da pedalare. La riflessione dopo la morte del campione di ciclismo Davide Rebellin

La morte del campione di ciclismo Davide Rebellin pone riflessioni sui pericoli che non solo sportivi, ma studenti e lavoratori corrono in bici. La Provincia di Padova investirà nel 2023 oltre 16 milioni per le strade. Ma ci vuole formazione anche per chi guida e si distrae

Sicurezza stradale, c’è ancora da pedalare. La riflessione dopo la morte del campione di ciclismo Davide Rebellin
Manuel, Riccardo, Leonardo, Emanuele. Sono i nomi di alcuni giovani che hanno perso la vita, in queste settimane, sulle nostre strade. Le stesse sulle quali è morto Davide Rebellin, campione di ciclismo, investito da un tir il cui autista tedesco è poi scappato, la cui scomparsa ha avuto il merito e la forza di rialzare l’attenzione sui temi della sicurezza stradale, della prevenzione, dell’importanza di percorsi alternativi, come ciclovie, sempre più a misura degli utenti vulnerabili, come pedoni, ciclisti, motociclisti....