Tra Armenia e Azerbaigian scoppiano di nuovo gli scontri per il Nagorno-Karabakh

A cent’anni esatti dall’annessione imposta da Stalin del territorio armeno del Nagorno-Karabakh alla repubblica socialista sovietica dell’Azerbaigian, si riaccende la guerra dei trent’anni, scoppiata a inizio degli anni Novanta tra armeni e azeri per il controllo della regione dove oggi sono ancora 143 mila gli abitanti di origine armena.

Tra Armenia e Azerbaigian scoppiano di nuovo gli scontri per il Nagorno-Karabakh
Nei giorni scorsi l’esercito azero ha bombardato la capitale Stepanakert, provocando 16 morti e centinaia di feriti tra i civili. Erevan, capitale dell’Armenia, ha imposto il coprifuoco e l’azera Baku è passata alla legge marziale, chiamando alle armi anche i 18enni: l’accusa degli uni agli altri è di aver attaccato senza motivo l’enclave. A sua volta, l’Azerbaigian si difende affermando di voler porre fine alle provocazioni armene violando l’accordo di pace del 1994.Il conflitto per il controllo del...