Partiti i primi pellegrini padovani verso la Gmg di Lisbona. Con loro una copia della Difesa e il messaggio del direttore

Sono partiti di prima mattina, lunedì 24 luglio, i primi tre pullman di giovani pellegrini padovani diretti alla Gmg di Lisbona. A fare loro compagnia la copia cartacea della Difesa del Popolo e una lettera del direttore Luca Bortoli.

Partiti i primi pellegrini padovani verso la Gmg di Lisbona. Con loro una copia della Difesa e il messaggio del direttore

Le prime luci dell’alba hanno salutato, lunedì 24 luglio, a Padova e ad Este la partenza dei primi pellegrini padovani alla Giornata Mondiale della Gioventù di Lisbona: si tratta, in particolare, dei ragazzi che prima dei giorni nella capitale lusitana vivranno il gemellaggio nella Diocesi di Porto. A loro si unirà, nei prossimi giorni, tra pullman e voli aerei, il grosso della spedizione per la settimana clou.

Per ingannare l’attesa durante le lunghe ore di viaggio – due intere giornate per chi viaggerà in pullman – i giovani pellegrini hanno potuto contare su un alleato speciale: la copia cartacea della Difesa del Popolo e un messaggio del direttore Luca Bortoli (nella foto il gruppo partito da Este accompagnato dalle copie della Difesa).

Nel messaggio, che verrà recapitato anche a chi partirà nei prossimi giorni, l’augurio di un buon viaggio.

«Sarà un’esperienza irripetibile, ricca, piena di momenti unici, di quelli che appena vissuti abbiamo la sensazione di non voler mai più dimenticare – scrive Bortoli – Alle Gmg si cresce di un anno in una settimana, a volte pare di vedere con più chiarezza dentro di noi: per questo nascono vocazioni, sbocciano amori, si cementano amicizie che poi durano per la vita. E il bello, una volta a casa, sarà far fruttare tutto questo nella vita vera, quella di ogni giorno». Un passaggio di consegne: «Tutto questo ve lo scriviamo perché abbiamo avuto la fortuna di essere lì, nei pullman, nelle palestre, nei patronati, ma anche nelle varie spianate per gli incontri con i papi che in questi decenni si sono susseguiti. Ancora oggi sentiamo dentro di noi lo spirito della Gmg, gli uomini e le donne che siamo lo siamo anche per aver messo lo zaino in spalle ed esserci messi sulle tracce di Cristo assieme a centinaia di migliaia di altri giovani di diverse generazioni».

La Difesa seguirà la Gmg sul campo con un inviato – lo scrivente Andrea Canton – che non mancherà di documentare l’esperienza in tempo reale sul sito e i social media e successivamente sulla Difesa di carta. Tutti i giovani avranno comunque la possibilità di inviare pensieri, riflessioni, video e testimonianze alla mail redazione@difesapopolo.it.

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