Aborto, ormai è tempo di riaprire il dibattito

“Abortire è come affittare un sicario” ricorda papa Francesco alla catechesi del mercoledì. Non è la prima volta che papa Francesco interviene per condannare l’aborto, e chi lo conosce bene sa che la sua posizione è stata chiara fin dai tempi di Buenos Aires. Era inevitabile però che parlando dell’aborto in termini così duri si andasse a sbattere anche contro la legge 194. E infatti Avvenire è subito intervenuto per denunciare la cultura dei «diritti insaziabili» e proporre un tagliando alla 194. 

Anche perché, sottolinea Eugenia Roccella, il dibattito è inquinato da convinzioni ideologiche così diffuse e radicate che i dati di fatto fanno fatica a emergere. Insomma, è possibile che di tutto questo si possa discutere non accademicamente né ideologicamente, ma con la seria possibilità di intervenire su una legge vecchia che di un tagliando avrebbe sicuramente bisogno? 

Aborto, ormai è tempo di riaprire il dibattito
Intervento durissimo del papa sull'aborto durante la catechesi del mercoledì dedicata al comandamento “Non uccidere”«L'aborto non è un atto civile», «è come affittare un sicario per risolvere un problema», «interrompere la gravidanza è un modo di dire» perché in realtà «si fa fuori» una persona. Non è la prima volta che papa Francesco interviene per condannare l’aborto. Nel febbraio 2016, dialogando con i giornalisti sull'aereo di ritorno dal Messico, aveva detto che «l'aborto non è un male minore, è un...