Humanae vitae, cantiere aperto
La discussione sulla controversa enciclica di Paolo VI è ancora viva, e chiama in causa oggi anche Amoris laetitia e il magistero di papa Francesco. Se non viene modificata la dottrina, in Amoris laetitia viene chiarita la posizione della chiesa rispetto alla coscienza personale.
A 50 anni dalla sua pubblicazione (25 luglio 1968) Humanae vitae, la controversa enciclica di Paolo VI sui metodi di regolazione delle nascite, torna a far discutere e a dividere il mondo cattolico. Vi è chi continua a ribadire la condanna senza appello dei cosiddetti metodi artificiali e chi viceversa sull’onda di Amoris laetitia ne chiede formalmente la revisione. La domanda sullo sfondo è capire come mettere in sintonia il quadro normativo di Humanae vitae con la tensione al rinnovamento che attraversa quest’ultimo...