Il declino del banchiere della porta accanto: lo scenario oggi

Era la popolare più vecchia del Veneto, quella vicentina, e con la sua scomparsa è finito per naufragare anche il modello di “banca del territorio”, ammesso che un istituto con 190 filiali nella regione e oltre 400 in Italia potesse davvero rivendicare un solido legame di prossimità che andasse oltre le sedi di pregio nel cuore delle città. Rimangono oggi attive sul territorio le banche di credito cooperativo, impegnate da oltre vent’anni in un cammino di razionalizzazione e consolidamento che ha visto scomparire anche nominalmente istituti storici e comparirne altri dai nomi talvolta più asettici.

Il declino del banchiere della porta accanto: lo scenario oggi
Il contesto storicoLa crisi delle banche italiane affonda le sue radici in quella finanziaria globale del 2008, ma esplode nel 2015. Quell’anno, secondo i dati della Banca d’Italia, il 22 per cento dei prestiti risultava deteriorato, cioè oltre un finanziamento su cinque veniva ritenuto a rischio di mancato rimborso. Tra il 2011 e il 2016, le banche italiane accumularono perdite per 62 miliardi di euro, così nel novembre dello stesso anno il Governo Renzi è “costretto” a intervenire per mettere in sicurezza Banca...