Altopiano di Asiago e Valbrenta. Il benvenuto delle comunità, e del vescovo, ai villeggianti

«Oltre ai sentieri, ai verdi boschi, alle alte vette... anche le nostre Chiese sono pronte ad accogliervi, per chi lo desidera, per momenti di riflessione e di preghiera personale e comunitaria, luoghi di approdo e di silenzio, punti di incontro e di fraternità».

Altopiano di Asiago e Valbrenta. Il benvenuto delle comunità, e del vescovo, ai villeggianti

Con queste parole il vescovo Claudio dà il benvenuto alle persone che, durante l’estate, saliranno in altopiano di Asiago per un momento di ristoro. Il suo benvenuto – che accompagna la prima edizione di un pieghevole, appena stampato in 5 mila copie, con gli orari delle messe estive e dell’adorazione eucaristica – si unisce a quello dei sacerdoti, dei consigli pastorali e delle comunità cristiane del vicariato di Asiago.

«Questa iniziativa è uno dei frutti della visita pastorale di marzo scorso – spiega don Federico Zago, il vicario foraneo – Il messaggio del vescovo è per i villeggianti, ma anche per i parrocchiani. Ci invita a camminare insieme, pur nella specificità di ciascuna parrocchia, a fare comunità e a far sentire parte della comunità gli amici che vengono in Altopiano. In questo senso abbiamo invitato gruppi e associazioni presenti nel territorio a partecipare all’eucarestia festiva nelle chiese parrocchiali».

Anche le parrocchie della Valbrenta danno il benvenuto ai villeggianti che, durante l’estate, arrivano sul massiccio del Grappa. Qui si trovano alcune chiese, aperte solo d’estate, che fanno riferimento alle comunità parrocchiali della zona: di San Nazario, in località Lepre; di Solagna, in località San Giovanni.

«La vostra presenza in mezzo a noi – scrivono in un messaggio di benvenuto don Massimo Valente, parroco moderatore dell’up Medio Brenta, e le comunità – sarà senza dubbio motivo di gioia fraterna. Vi auguriamo di trascorrere un periodo di serenità e spensieratezza, potendo coltivare con più calma la relazione con Dio e con il prossimo, approfittando delle bellezze della natura, della storia e della tradizione religiosa di questi luoghi».

Nelle due chiese montane, ogni domenica fino ai primi di settembre viene celebrata l’eucaristia: alle 9.45 al Lepre e 11 a San Giovanni.

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