Azione Cattolica. Adultissimi. «Smettiamo di chiederci come stiamo, iniziamo a domandarci con più insistenza per chi siamo»

È questo uno degli inviti che Matteo Truffelli, presidente nazionale uscente, ci ha lasciato in occasione della 17a assemblea nazionale, nel maggio scorso. Allora per chi siamo? E quale contributo possiamo offrire noi adulti di Ac? È la domanda che muove le iniziative di quest’anno associativo. 

Azione Cattolica. Adultissimi. «Smettiamo di chiederci come stiamo, iniziamo a domandarci con più insistenza per chi siamo»

Certamente ci siamo per i nostri anziani, quelli da sempre tesserati all’Azione cattolica, ma sicuramente anche per tutti quelli che si avvicinano alle nostre proposte. Quest’anno – reso difficile dalla pandemia – vogliamo avere nei loro confronti “uno sguardo di riguardo”. Riprendere la consuetudine dei contatti personali, degli appuntamenti a loro cari anche se con minor frequenza, come si è verificato già in alcune zone nei mesi autunnali, ha dato loro modo di riassaporare la bellezza dello stare insieme. E noi vogliamo continuare su questa strada. Con il desiderio di avvicinarci e di stare insieme ai nostri anziani, diversamente dagli altri anni, l’equipe del settore adulti insieme alla commissione diocesana “adultissimi” propone nei primi mesi dell’anno nuovo tre appuntamenti in altrettante zone della Diocesi: si inizierà il 28 gennaio alle 15 a Vigodarzere. Tre appuntamenti dal titolo “Sguardi che rileggono”. Sarà un’occasione per indossare due tipi di occhiali (si sa che gli anziani ne hanno spesso più di uno): quelli che permettono di rileggere il tempo appena passato non solo per ricordare paure, incertezze ma anche semi di bene; e quelli che ti aprono alla speranza verso il futuro; che danno senso alla giornata.

C’è anche novità per l’anno nuovo: il 30 aprile a Milano si terrà la cerimonia di beatificazione di Armida Barelli (1882 1952), co-fondatrice dell’Università cattolica del Sacro Cuore e dirigente dell’Azione cattolica. È nostra intenzione organizzare il viaggio per essere presenti all’evento. E poi, a maggio, contagi permettendo, vogliamo riproporre il convegno-festa di tutti gli adultissimi della diocesi: la data sarà il 26 maggio.

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