Castel Sant'Angelo illuminato, al via gli "Smart games" di Special olympics

Evento in programma fino al 15 giugno. In gara 3.816 atleti con disabilità intellettiva, impegnati in 22 discipline sportive. Vezzali: "Una realtà fantastica"

Castel Sant'Angelo illuminato, al via gli "Smart games" di Special olympics

Il tripode ha illuminato Castel Sant'Angelo dando il via ufficiale agli Smart Games 2.1 di Special Olympics Italia che, in programma fino al 15 luglio, coinvolgeranno 3.816 atleti in 22 discipline sportive. A tenere a battesimo la Cerimonia di Apertura era presente il sottosegretario con delega allo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Valentina Vezzali: "Special Olympics con i suoi atleti e i suoi familiari è una realtà fantastica che, per l'alto valore sociale che riveste, fa parte a 360 gradi del mondo dello sport. Gli innovativi Smart Games 2.1 rappresentano, nonostante il periodo che stiamo vivendo, l'opportunità di stare tutti insieme e divertirsi prima di poter tornare ad abbracciarci".

Queste le 22 discipline sportive proposte: Atletica, Badminton, Basket, Bocce, Bowling, Calcio, Canottaggio, Indoor Rowing, Karate, Ginnastica Artistica, Ginnastica Ritmica, Golf, Nuoto, Open Water, Pallavolo, Racchette da neve, Rugby, Sci Alpino, Sci di fondo, Snowboard, Tennis e Tennistavolo. Le gare, strutturate attraverso singole attività da tenersi anche all'aperto in base alle relative disposizioni nazionali e territoriali in materia di sicurezza, consistono in esercizi elaborati ed adattati al contesto dallo staff tecnico nazionale di disciplina. Questo, come spiega una nota, il senso degli Smart Games 2.1: evoluzione degli Smart Games dello scorso anno che, nati per contrastare l'isolamento di migliaia di persone con disabilità intellettiva, hanno stupito, meravigliato e commosso un intero Paese coinvolgendo 4.948 atleti e suscitando l'attenzione delle maggiori istituzioni nazionali.

Presente alla cerimonia di apertura anche il ministro delle Politiche giovanili, Fabiana Dadone: "Vedo negli atleti di Special Olympics una grande purezza e capacità di superare ogni ostacolo. In questo anno difficile gli Smart Games sono una incredibile strategia che ci insegna quanto questi atleti siano forti da un punto di vista caratteriale. Gli unici limiti che esistono sono quelli culturali e gli atleti ce lo insegnano tutti i giorni". Tra gli altri, hanno partecipato in presenza o da remoto anche il sottosegretario al Ministero dell'Istruzione, Rossano Sasso, il presidente del Coni, Giovanni Malagò, il presidente di Sport e Salute, Vito Cozzoli, il consigliere nazionale del Cip, Sandrino Porru. Il saluto della città agli atleti è arrivato direttamente dalla Sindaca di Roma, Virginia Raggi: "Non è stato facile riprendere le attività dopo questo periodo difficile, questo evento è un grande esempio di creatività. Lo sport offre a tutti la possibilità di superare i propri limiti mettendo in evidenza le capacità: impariamo a vedere la disabilità con occhi diversi e Special Olympics è una grande lente per imparare a farlo".

A nome di Special Olympics ha parlato il presidente, Angelo Moratti: "Il mondo dello sport e tutte le istituzioni presenti oggi sono la dimostrazione che Special Olympics, non solo nel mondo ma anche in Italia, rappresenta un modello in grado di valorizzare le differenze, promuovendo, attraverso lo sport, una trasformazione culturale importante per il nostro Paese". (DIRE)

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)