Copyright e diritto d'autore. La direttiva approvata dal Parlamento europeo ora dovrà essere recepita dai governi

Approvata dal Parlamento europeo la riforma del copyright e le nuove regole sul diritto d’autore in rete. Le nuove regole che sostituiscono una legge del 2001 - epoca infinitamente lontana per il web - includono salvaguardie alla libertà di espressione e consentiranno a creatori ed editori di notizie di negoziare con i giganti del web. Per Gianluca Amadori, presidente dell’Ordine dei giornalisti del Veneto la Direttiva non comporta «nessun rischio per le libertà di espressione e non costituisce alcuna censura. Tutti potranno continuare a comunicare liberamente, anche in Rete. In compenso i singoli Stati dell’Unione avranno uno strumento comune a disposizione per legiferare a difesa dei prodotti intellettuali, artistici, creativi, anche di quelli giornalistici, oggi liberamente saccheggiati senza riconoscere agli autori alcun tipo di compenso».

Copyright e diritto d'autore. La direttiva approvata dal Parlamento europeo ora dovrà essere recepita dai governi