Lorena Bianchetti, da dieci anni “A Sua Immagine”: “Raccontiamo storie capaci di umanità che non fanno notizia”
Gli ospiti della trasmissione, spiega la conduttrice, "saranno persone che, con la loro testimonianza, possono rivolgere a chi vive momenti difficili un messaggio importante, di speranza e riscatto. Persone comuni o anche conosciute che entreranno nel nostro studio non per apparire in televisione ma per cercare di cambiare le cose e stati d'animo"
Da dieci edizioni al timone di “A Sua Immagine”, la giornalista e conduttrice Lorena Bianchetti si prepara a iniziare una nuova stagione televisiva – in verità il programma non si ferma mai – con la solita carica di energia e buonumore, segnata anche dalla lieta novella della gravidanza in corso. Il Sir ha incontrato Lorena Bianchetti in una pausa della riunione di redazione per scoprire i principali appuntamenti autunnali di “A Sua Immagine”, programma di informazione religiosa e culturale in onda da 21 anni su Rai Uno, targato Rai e Conferenza episcopale italiana.
“A Sua Immagine”, una stagione tv che si tinge di “rosa”. “Si, è un momento molto speciale sotto tanti aspetti, inizio da quello umano: mio marito ed io stiamo aspettando una bimba, un dono indescrivibile!”. Ha esordito così Lorena Bianchetti, rivelando la gioia per la sua gravidanza. La conduttrice ha poi proseguito: “Desidero ringraziare pubblicamente i responsabili del programma, padre Gianni Epifani e Laura Misiti, che sono stati i primi a cui ho confidato la notizia e che mi sono stati vicini con sincero affetto, protezione e profonda umanità. Il programma e tutta la redazione sono per me una vera famiglia e vivere questo momento con loro è una gioia grande che desidero condividere anche con i telespettatori che ogni fine settimana apprezzano l’impegno di un programma che ha come obiettivo quello di fare servizio pubblico”.
Le novità iniziano dal sabato su Rai Uno. Chiediamo alla Bianchetti di darci qualche anteprima sugli appuntamenti di “A Sua Immagine” per l’autunno, a cominciare dal cambio di passo nel sabato pomeriggio. “Il sabato pomeriggio” – ha spiegato la conduttrice – “riprenderemo a raccontare delle storie capaci di essere testimonianza di quella umanità che spesso non fa notizia. Storie che raccontano difficoltà ma anche speranza. ‘Occhi negli occhi’: spesso nelle riunioni di redazione li abbiamo definiti così questi ‘faccia a faccia’, per sottolineare l’attenzione che diamo all’animo delle persone piuttosto che al loro aspetto esteriore oppure al ruolo che rivestono nella società”.
La Bianchetti ha poi rimarcato: “Gli ospiti saranno persone che, con la loro testimonianza, possono rivolgere a chi vive momenti difficili un messaggio importante, di speranza e riscatto. Persone comuni o anche conosciute che entreranno nel nostro studio non per apparire in televisione ma per cercare di cambiare le cose e stati d’animo”.
Novità anche per la rubrica “Le ragioni della speranza”. In occasione della nostra intervista a Lorena Bianchetti abbiamo avuto modo di incontrare anche i due responsabili del programma, Gianni Epifani (Cei) e Laura Misiti (Rai), che ci hanno dato qualche anticipazione anche per la rubrica “Le ragioni della speranza” (sempre il sabato pomeriggio su Rai Uno). “Proseguirà la staffetta tra i sacerdoti che animano le periferie della nostra società – hanno spiegato – espressione di un Vangelo incarnato. Dopo le puntate in Brasile con don Davide Banzato, ritroveremo dai primi di ottobre don Maurizio Patriciello, per un nuovo ciclo di puntate giocate sempre nel segno dell’incontro e della prossimità, e nel periodo dell’Avvento, avremmo un nuovo commentatore, don Luigi Verdi, responsabile della fraternità di Romena. Nel corso dell’anno torneranno anche don Luigi Ciotti, don Marco Pozza e mons. Matteo Maria Zuppi”.
Alla domanda se sono previsti altri speciali come quello in Terra Santa, Epifani e Misiti hanno risposto: “È prematuro svelare i dettagli del nuovo progetto, ma possiamo dire che da gennaio andremo a visitare altri luoghi percorsi da Gesù, in Giordania, sempre insieme all’Opera Romana Pellegrinaggi”.
Le domeniche talk seguendo Papa Francesco. Avviandoci alla conclusione dell’intervista, abbiamo domandato a Lorena Bianchetti di darci anche qualche dettaglio sulle puntate domenicali. “La domenica continueremo a raccontare la quotidianità ispirandoci al magistero di papa Francesco, ma anche a quello che succede ogni giorno all’interno della società, affrontando dunque temi sociali e di attualità. Inoltre, approfondiremo i viaggi apostolici del Papa e i grandi appuntamenti della Chiesa, come la canonizzazione di Paolo VI e dell’arcivescovo Óscar Romero o il Sinodo dei giovani”.
Nel congedarci, abbiamo proposto alla conduttrice di regalarci qualche istantanea dei suoi anni a guida di “A Sua Immagine”, quali i momenti più cari e quali ancora le pagine da scrivere. “I momenti sono tanti, anzi tutti!” – ha risposto Lorena Bianchetti con un sorriso aperto e luminoso – “Non riesco a scindere attimi in particolare perché in queste mie 10 edizioni ho avuto il dono di poter lavorare in un programma in cui credo molto, che ogni volta mi fa tornare a casa, dopo le dirette, arricchita dentro e tutto questo grazie al lavoro di una squadra capace, seria, onesta e professionalmente appassionata. Le pagine da scrivere spero siano ancora tante, ecco perché non ci ‘sediamo’ mai e continuiamo a lavorare ogni giorno con attenzione e responsabilità”.