Scuola, ministero Istruzione: 200 milioni a enti locali per interventi di edilizia leggera

In particolare, il ministero dell'Istruzione ha pubblicato un Avviso che prevede 270 milioni di euro: 200 milioni serviranno per interventi di edilizia leggera nelle classi e all'interno delle strutture scolastiche, altri 70 milioni, stanziati con il decreto sostegni bis, per l'affitto 

Scuola, ministero Istruzione: 200 milioni a enti locali per interventi di edilizia leggera

Via libera a finanziamenti specifici, destinati agli enti locali, per lavori di edilizia leggera e affitto di spazi in vista della ripresa delle lezioni per l'anno scolastico 2021/2022. In particolare, il ministero dell'Istruzione ha pubblicato un Avviso che prevede 270 milioni di euro: 200 milioni serviranno per interventi di edilizia leggera nelle classi e all'interno delle strutture scolastiche, altri 70 milioni, stanziati con il decreto sostegni bis, per l'affitto di spazi didattici per fronteggiare l'emergenza epidemiologica.

"Consentire a studentesse e studenti di rientrare a scuola in presenza e in sicurezza è un obiettivo prioritario del Governo, lo è fin dal nostro insediamento - dichiara il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi -. Guardando ai numeri, da febbraio, in pochi mesi, abbiamo assegnato agli enti locali oltre 3,1 miliardi per l'edilizia scolastica e destinato oltre 2 miliardi alla ripresa in sicurezza". "Con l'Avviso che abbiamo pubblicato - prosegue il ministro - stiamo dando un ulteriore segnale concreto di attenzione ai territori e dell'impegno del Governo per la ripresa a settembre in presenza, con una novità: le risorse per gli affitti e per l'edilizia leggera saranno distribuite con un parametro preciso, tenendo conto, cioè, delle scuole con aule dove si concentra un maggior numero di alunni, quelle classi numerose che vogliamo ridurre e rispetto alle quali stiamo mettendo a punto uno specifico piano che parte anche dall'edilizia scolastica e arriva fino al Pnrr".

"Insieme ai 400 milioni stanziati dal decreto sostegni bis per gli incarichi temporanei di personale ATA e docente, in particolare per il potenziamento degli apprendimenti, le risorse per gli spazi rappresentano un ulteriore passo nella direzione di una ripresa in presenza e in sicurezza", conclude il ministro. Maggiori risorse saranno garantite, dunque, agli enti locali sui cui territori sono presenti scuole con un più elevato numero di alunni. Ad esempio, a comuni, province, città metropolitane ed enti di decentramento regionale con popolazione scolastica oltre i 100 mila studenti sarà assegnato fino a un massimo di 2 milioni di euro per affitti e noleggi e fino a 1 milione di euro per i lavori. Saranno redatte tre diverse graduatorie: per gli affitti e relative spese di conduzione; per i noleggi e relative spese di conduzione; per i lavori di messa in sicurezza e adeguamento degli spazi e delle aule. Le candidature, aperte il 6 agosto, potranno essere presentate sulla pagina dedicata entro le ore 15.00 del 13 agosto 2021. Info: https://www.istruzione.it/edilizia_scolastica/index.shtml. (DIRE) 

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)