Dall'incontro con i giovani al campo sportivo dell'Università San Tommaso di Manila, alla messa davanti a 7 milioni di fedeli: «l'evento più grande nella storia dei papi», l'ha definito il portavoce vaticano, padre Federico Lombardi.
Come da tradizione, l'ultima domenica di gennaio l'Acr in tutta Italia, nelle diocesi, nelle parrocchie e nei vicariati vive la Festa della pace, al culmine del mese che la chiesa dedica proprio a questo grande tema. Anche quest'anno i due ragazzi dell'Acr di Roma si sono affacciati dal balcone all'Angelus assieme al loro vescovo. Dopo le tristi vicende dello scorso anno nel quale le colombe sono finite divorate da corvi e gabbiani, in questo 2015 ci si è limitati ai palloncini.
Sabato all'aeroporto internazionale di Tacloban, nell'isola di Hayan devastata a novembre dal tifone Yolanda, papa Francesco ha presieduto un'eucaristia mentre sull'isola mentre un tifone di secondo grado si stava scatenando. L'evento meteorologico che ha causato la tragica morte di una volontaria, il cui padre è stato accolto dal pontefice nella giornata di ieri, l'ultima del viaggio in Asia.
Giovedì scorso l'ultimo pranzo gestito dalla cooperativa Giotto all'interno del carcere Due Palazzi. La vicenda è chiara: il progetto da cui è nata la l'ormai rinomata pasticceria non era altro che una sperimentazione, che il governo ha deciso di non continuare.