Il violinista coreano Nurie Chung e i Solisti Filarmonici Italiani eseguono in prima regionale per Musikè la “Paganiniana” di Roberto Molinelli

È un ponte tra passato e presente quello che viene costruito sabato 18 novembre alle 21.00 nella Sala dei Giganti al Liviano di Padova in occasione del penultimo appuntamento dell’edizione 2023 di Musikè, la rassegna di musica, teatro, danza promossa e organizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo

Il violinista coreano Nurie Chung e i Solisti Filarmonici Italiani eseguono in prima regionale per Musikè la “Paganiniana” di Roberto Molinelli

Protagonista è il violino del coreano Nurie Chung, che a soli 18 anni è già un talento indiscusso del concertismo internazionale, secondo premio al Concorso Paganini di Genova. Insieme a lui si esibiranno I Solisti Filarmonici Italiani, orchestra da camera riconosciuta come una tra le compagini migliori al mondo. Primo violino concertatore sarà Federico Guglielmo, che tra i molti riconoscimenti internazionali ha vinto il Diapason d’Or per il disco dei Concerti per Anna Maria di Vivaldi.

L’evento alla Sala dei Giganti è l’occasione per ascoltare dal vivo per la prima volta in Veneto un sorprendente arrangiamento per violino e orchestra dei celeberrimi Capricci di Niccolò Paganini: una Paganiniana scritta da Roberto Molinelli, eclettico e rinomato compositore e direttore d’orchestra che spazia dalla classica al pop, dal jazz alle colonne sonore.

«L’idea di Paganiniana è quella di creare una grande suite con una selezione dei 24 Capricci, generando un dialogo tra i virtuosismi del solista e quelli dell’orchestra – racconta Molinelli. – Accanto alla sfida lanciata al violino solista lasciando intatta la scrittura paganiniana, la composizione sceglie di osare facendo assumere all’orchestra un ruolo da coprotagonista, creando dei ponti orchestrali che fungono da raccordo e dando così a questa Paganiniana la forma di una lunga suite da concerto per violino e orchestra».

La pratica della trascrizione per orchestra ha una lunga e gloriosa tradizione, che dalla musica barocca arriva fino ai giorni nostri: completano il programma del concerto un altro brano celeberrimo per violino, La Follia di Arcangelo Corelli nella trascrizione settecentesca di Francesco Geminiani, e un omaggio a Vivaldi composto nel 1988 da Boris Porena, allievo di Goffredo Petrassi e compagno di studi di Ennio Morricone. 

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria sul sito www.rassegnamusike.it  fino ad esaurimento posti

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Fonte: Comunicato stampa