Imprese egizie a fumetti: la storia dell'archeologo padovano Giovanni Battista Belzoni che scoprì la piramide di Chefren
Giovanni Battista Belzoni fu l’archeologo padovano a cui si deve la scoperta della piramide di Chefren. A duecento anni dalla morte una mostra lo celebra
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“Scoperta da G. Belzoni. 2 mar. 1818”. La grande scritta accoglie ancora oggi chi entra nella camera sepolcrale della piramide di Chefren, Egitto, con i suoi 136 metri di altezza la più grande dopo quella del padre Cheope. Quando Giovanni Battista Belzoni riuscì a penetrarvi, esattamente due secoli fa, era già suddito britannico da tre anni: nel momento in cui dovette lasciare una traccia del suo passaggio, però – come si usava allora, data la grande rivalità tra i vari archeologi e scavatori – fu per lui spontaneo...