La più antica cooperativa edilizia d'Italia è di Este ed è attiva dal 1885. Premiata a Roma alla presenza del presidente Mattarella

Costituita il 2 agosto 1885, è stata premiata ieri a Roma in occasione delle celebrazioni per il centenario di Confcooperative. La soddisfazione di Confcooperative Habitat Veneto.

La più antica cooperativa edilizia d'Italia è di Este ed è attiva dal 1885. Premiata a Roma alla presenza del presidente Mattarella

Il 2 agosto 1885, giorno in cui è stata costituita la Società Cooperativa Case Popolari Este, al governo del Regno d’Italia sedeva Agostino Depretis. Il Veneto faceva parte dell’Italia da soli 19 anni.

Da allora il mondo è cambiato più volte, ma la Cooperativa Case Popolari Este continua – ininterrottamente e con la stessa conformazione statutaria – ad operare nel Comune della Bassa Padovana.

Ieri pomeriggio, martedì 14 maggio, a Roma, in occasione delle solenni celebrazioni per i cento anni di Confcooperative, la Cooperativa è stata premiata con una targaassieme alle altre cooperative più “anziane” d’Italia dal presidente di Confcooperative Habitat Alessandro Maggioni alla cerimonia presenziata del Presidente della RepubblicaSergio Mattarella e dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte.

«Siamo orgogliosi della nostra storia – confida, ancora emozionato, il presidente della Società Cooperativa Case Popolari Este Livio Candeo – ci siamo confrontati con ciò che i nostri antenati hanno scelto di fare e continuiamo a operare con lo stesso impegno».

La Cooperativa dispone attualmente di 58 alloggi, tra appartamenti e villette a schiera, divisi tra via Vallesina, via Cesare Battisti, via San Fermo e Ca’ Mori. Le case sono date in affitto, con canoni da 60 a 250 euro mensili, con l’impegno, per ogni socio, di mantenere gli alloggi allo stato esistente. Gran parte dei soci assegnatari sono anziani, che spesso risiedono nella stessa casa da ben oltre mezzo secolo. La Cooperativa è amministrata da un consiglio di amministrazione composto da soci. Tutti, all’interno della società, sono volontari. Ogni socio detiene cinque azioni per un totale di 25 euro: a fine Ottocento erano 25 lire.

«L’incontro con il presidente Mattarella è stato molto emozionante e ci ha confermato nell’impegno. Lavoreremo per aiutare chi è nel bisogno ancora a lungo, in modo che i soci futuri potranno conoscere i valori che ci guidano per almeno un altro secolo e mezzo».

Grande soddisfazione per questa targa ricordo che celebra 134 anni di storia è stata espressa dal presidente di Confcooperative Habitat Veneto Claudio Pianegonda: «È un piacere avere tra noi una delle Cooperative d’abitazione più antiche d’Italia. La Cooperativa svolge per Este un servizio importante, specie per anziani e più deboli, con affitti a basso canone di locazione. È importante che questo impegno continui, anche nel solco del rinnovamento per venire incontro alle esigenze di oggi, senza mai perdere l’importante funzione storica».

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Fonte: Comunicato stampa