Medicina di genere. La rivoluzione che cura le donne "da donne"

In un editoriale del 1991 sul New England Journal of Medicine, la cardiologa americana Bernardine Patricia Healy, prima donna a dirigere l'Istituto Nazionale della Salute degli Stati Uniti, osservò che le donne erano meno ospedalizzate, meno sottoposte a indagini diagnostiche, ad interventi e a terapie rispetto agli uomini, e definì questa particolare condizione "La sindrome di Yentl", dal nome della protagonista del racconto di Isaac Singer costretta a travestirsi da uomo per studiare il Talmud. Era l'inizio della medicina di genere.

Medicina di genere. La rivoluzione che cura le donne "da donne"
Che siamo diversi lo capiamo fin da bambini. Quello che per lo più ignoriamo è che le differenze incidono sulla prevenzione, sulla diagnosi e sulla cura delle patologie. Per mettere a fuoco questo aspetto la medicina non può limitarsi a studiare quali malattie colpiscono di più l’uomo o la donna o soffermarsi su quelle legate all’apparato riproduttivo. È necessario comprendere attraverso quali sintomi le patologie si manifestano nei due generi e quali sono le differenze nella risposta alle cure.Una vera rivoluzione nel...