Torna BookCity in presenza, anche nelle carceri e negli ospedali

Oltre 50 gli appuntamenti a Milano nei luoghi del sociale. Da SanVittore al Beccaria, negli ospedali Niguarda, San Carlo e Humanista. Nei centri di accoglienza e in 11 biblioteche condominiali. “Il dopo” come filo conduttore degli eventi

Torna BookCity in presenza, anche nelle carceri e negli ospedali

BookCity Milano giunge alla sua decima edizione e torna in presenza, con incontri nelle librerie, nei teatri e negli auditorium, nelle università e nelle biblioteche. Torna in presenza anche in alcuni luoghi del sociale, dalle carceri agli ospedali, dalle Rsa ai centri di accoglienza. Sono infatti una cinquantina gli eventi di “Bookcity per il sociale”. Tra questi, anche gli incontri in 11 delle 18 biblioteche di condominio presenti in città. Complessivamente il programma di BookCity prevede 1.400 appuntamento in più di 260 sedi. Inoltre saranno coinvolte 900 classi e sono 13 le università e accademie milanesi che partecipano.

Il tema di BookCity 2021 è il “Dopo”. “Da oltre un anno, l’interrogativo su che cosa succederà Dopo sembra essere sulle labbra di tutti: dopo la pandemia, dopo i lockdown, dopo l’arrivo delle grandi risorse della Comunità Europea, un Dopo che sembra costantemente a portata di mano senza mai lasciarsi afferrare”, spiegano gli organizzatori.

Bookcity nelle carceri. Al Carcere di San Vittore, il Garante dei diritti delle persone private della libertà personale organizza un incontro sulla condizione abitativa delle carceri. Il Cetec Dentro/Fuori San Vittore propone inoltre un programma allo Spazio Alda Merini, diretto da Donatella Massimilla. Sono infine previste le presentazioni di diversi libri a sfondo carcerario. Il Teatro della Casa di Reclusione Milano Opera riapre i cancelli alla città grazie a Opera Liquida. Sul palco del teatro del carcere, il Direttore e il Comandante introducono l’evento dopo il lungo periodo di isolamento. Opera Liquida presenta, in anteprima, estratti dello spettacolo “Noi Guerra! Le meraviglie del nulla”, con la compagnia composta da detenuti ed ex detenuti.

Al Teatro Puntozero nel carcere minorile "Cesare Beccaria”, proiezione cinematografica di Clessidre, documentario sul lavoro svolto dentro e fuori le carceri nell’ambito del progetto di cooperazione internazionale in Camerun. Al Palazzo di Giustizia di Milano un incontro organizzato dal Garante dei detenuti per presentare il libro di Giacinto Siciliano, dedicato alla sua lunga carriera nell’amministrazione penitenziaria. Al Consorzio Viale dei Mille una presentazione sulla scrittura resiliente e sul ruolo della rieducazione durante la pena detentiva.

BookCity negli ospedali. Niguarda partecipa con la rassegna cinematografica “Libri & Cinema: insieme come terapie per la salute e il benessere”, ospitata nella sala Medicinema interna all’ospedale ma aperta a tutti: cinque film preceduti da una presentazione. All'Ospedale San Carlo Borromeo, la storia del tragico destino della famiglia Pinelli, tratta dal libro di Licia Pinelli e Piero Scaramucci. All'Humanitas Research Hospital, la lettura come forma di partecipazione alla cura. L’esperienza dei Tessitori di voce, volontari-lettori durante la pandemia per continuare ad accompagnare i ricoverati, nonostante l’impossibilità di essere presenti in ospedale.

All'associazione iBVA incontro reading e performance organizzata dall’Associazione bambini cardiopatici dedicata alla cura.

Bookcity nei luoghi dell'accoglienza. La Fondazione Amici del Trivulzio, Martinitt e Stelline Onlus, è presente anche quest’anno con quattro eventi: al Museo Martinitt e Stelline (con visita del Museo

compresa) “I racconti di vita vissuta” negli istituti Martinitt e Stelline, i due più antichi orfanotrofi di Milano con i loro quasi 500 anni di vita, oggi una comunità alloggio per minori. Al chiostro del Piccolo Teatro la presentazione del libro “Donne, cuore di Milano: storie di donne che si sono distinte per lo spirito con cui hanno vissuto, contribuendo a fare grande Milano”. Alla Casa accoglienza Enzo Jannacci, presentazione dei gialli di Giuseppe Ciabattini e dei suoi personaggi Tre Soldi e Boero, due barboni inseparabili, che vivono raccogliendo carta straccia alla periferia di una grande città industriale, Milano. Al Teatro EDI - Centro Sociale Barrios, l’associazione per MITO Ets organizza una conferenza/concerto sulle e con le figure femminili del mondo della musica d’oggi, messe a confronto con compositori e strumentiste del passato. Date e orari sul sito bookcity.it.

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)