Mare monstrum, purtroppo

I dati del dossier “Mare Monstrum” di Legambiente dicono che nel 2020 si è registrata una lieve flessione degli illeciti a danno di coste e mari, ma la pressione delle aggressioni criminali resta elevata. È cresciuto, infatti, il numero di persone denunciate e arrestate e quello dei sequestri. Il cemento abusivo spadroneggia e la pesca fuorilegge dilaga. Diminuiscono i reati legati al ciclo dei rifiuti e all’inquinamento

Mare monstrum, purtroppo
La pandemia non ferma l’assalto alle coste e ai mari italiani, ancora una volta preda di chi pretende di accaparrarsene “un pezzo” a proprio uso e consumo, incurante delle leggi, della tutela di ambiente e biodiversità e di un patrimonio comune che deve essere adeguatamente difeso nella sua integrità e bellezza. Sebbene lo scorso anno, quello cruciale della pandemia, abbia fatto registrare una leggera flessione (-5,8% rispetto al 2019) nel numero complessivo di illeciti ai danni del patrimonio marino e costiero (22.248...