Casa dolce casa, quanto mi costa acquistare o affittare casa a Padova?
Aumentano gli investimenti e chi vende lo fa alla ricerca di liquidità, sono queste le prime due indicazioni dell'analisi condotta dal gruppo Tecnocasa sul mercato immobiliare italiano e veneto nello specifico.
Se la provincia più cara del Veneto è Belluno, con 3228€ al metro quadro, Padova si colloca quasi a pari merito con Treviso: più economica di Venezia e Verona ma decisamente più cara di Vicenza e Rovigo.
A comprar casa in Veneto sono soprattutto coppie con figli e lavoratori dipendenti, non trascurabile anche la componente over 65 che spinge il 9.4% delle transazioni, un punto percentuale in più rispetto alla media nazionale.
Se integriamo il rapporto Tecnocasa con altri dati a nostra disposizione otteniamo un'immagine ancora a tinte fosche del settore: lontana dai fasti di qualche anno fa e con prezzi in calo in molti comuni del territorio.
Tempo stabile sul mercato immobiliare nostrano: con i due terzi delle compravendite orientate verso l'abitazione principale e le restanti verso l'investimento e le case vacanze, la fotografia è analoga a quella dell'anno scorso.
Sfruttando la banca dati Istat, analizzata e schematizzata dal sito immobiliare.it, possiamo tratteggiare un quadro piuttosto accurato delle preferenze dei padovani in fatto di immobili.
Prezzi in calo a Padova
In calo del 1.73% sul 2017 i prezzi medi degli immobili a Padova mentre salgono gli affitti del 3,40%, un andamento simile a quello della provincia anche se meno marcato.
Gli immobili più costosi in vendita si trovano principalmente nella zona delle Piazze, del Duomo e del Santo, dove i prezzi medi al metro quadrato sono di 2902 €; seguono Città Giardino, Prato della Valle e Pontecorvo con 2704 €.
Più popolari, invece, Torre, Mortise e Ponte di Brenta con quotazioni prossime ai 1347€. Situazione simile a Sacro Cuore e Altichiero che si attestano attorno ai 1348€.
La situazione nei comuni della provincia
Se il comune di Padova e quello di Albignasego guidano la classifica delle zone con gli immobili dal prezzo più elevato — entrambi sopra i 1700€ al metro quadro — sono i comuni termali di Abano e Montegrotto a conquistare rispettivamente la terza e quarta posizione, con importi prossimi ai 1600€.
In coda alla classifica i comuni di Bagnoli di sopra con 495€, Merlarara a 491€ e Anguillara Veneta con 539€. Si segnalano anche Santa Margherita d'Adige, Sant'Urbano e Vescovana con prezzi di poco superiori ai 600€.
A Padova piacciono sempre gli appartamenti, a Bagnoli decisamente no
Sostanzialmente stabili negli ultimi 24 mesi le quotazioni delle ville nel comune di Padova mentre subiscono un deciso calo i rustici e casali. Invariati invece gli appartamenti, in linea con i valori medi del mercato.
Situazione diametralmente opposta in fondo alla classifica, con Bagnoli di Sopra che vede gli appartamenti in calo del -30% rispetto al gennaio 2017. Risalgono la china, invece, le quotazioni delle ville che ora superano abbondantemente i prezzi dello scorso anno.
Affitti: Padova a due velocità
Ci sono zone di Padova dove gli affitti medi sono il doppio esatto di quelli praticati nel comune più economico della provincia, nello specifico la centralissima zona delle Piazze e del Duomo. Sempre sopra la quota simbolica dei 10€ al metro quadro di canone mensile si attestano gli Scrovegni, il Portello e gli Ospedali. Prato della Valle si ferma a quota 9.99€ sempre accompagnato da Città Giardino e Pontecorvo.
La zona più economica di Padova dove prendere una casa in locazione è Sacro Cuore che, assieme ad Altichiero, vede il prezzo medio prossimo ai 5.18€ mensili al metro quadro.
Un dato interessante: il popoloso quartiere di Camin, non proprio centralissimo, segue il Prato della Valle a distanza di soli 50 centesimi al metro quadro di media. I paradossi del mercato.
