Conti correnti: cosa ci rimane al netto di costi, rendimenti negativi e imposte patrimoniali?

Prima o dopo doveva accadere: la leva monetaria azionata dalla Banca centrale europea ha fatto scricchiolare anche il fulcro su cui è poggiata.

Il rumore s'è sentito in tutto il Continente ed è risuonato con la voce dell'amministratore delegato di Unicredit, Pierre Mustier: dal 2020 i risparmiatori più abbienti saranno chiamati a pagare degli interessi negativi sui loro depositi.

La ragione è semplice: la Bce immette liquidità ma il sistema la assorbe invece di farla defluire attraverso gli investimenti. 

Conti correnti: cosa ci rimane al netto di costi, rendimenti negativi e imposte patrimoniali?
Sfiducia, la parola chiave è sempre la stessa ormai da troppo tempo. Quando un'azienda non ha fiducia nel futuro preferisce accumulare ricchezza piuttosto d'investire.I numeri parlano chiaro: i depositi delle aziende sono aumentati nell'ultimo anno del 9,9% a 370,4 miliardi di euro contro il +5,5% delle famiglie. Nello stesso lasso di tempo, i mutui si contraevano del -0,7% a 727,7 miliardi.In parole povere le aziende non credono nel futuro, non chiedono a prestito fondi per sostenere gli investimenti e preferiscono risparmiare,...