Fiaccole, canti e riflessioni nel cammino e veglia contro la tratta di persone organizzato all'Arcella

Alla vigilia della Giornata mondiale di preghiera contro la tratta di persone che si celebra l’8 febbraio, dalla chiesa di San Lorenzo da Brindisi fino a Sant'Antonino, un centinaio di persone hanno partecipato al cammino ascoltando storie differenti di donne e uomini vittime di inganni e soprusi. Quello della tratta delle persone è un fenomeno sommerso, ma consistente: i dati, pubblicati dall’Organizzazione internazionale del lavoro nel 2014, affermano che nel mondo ci sono circa 21 milioni di persone in situazione di traffico di persone. Si stima che ogni anno vengano trafficate da 700 mila a 2 milioni di esseri umani.

Fiaccole, canti e riflessioni nel cammino e veglia contro la tratta di persone organizzato all'Arcella
La sera è fredda, ma serena. Intervallati da canti, dall’altoparlante vengono raccontate tre storie. La vita di Jessie, una ragazza ugandese che aveva lasciato il lavoro in un’industria chimica perché allergica ai materiali, e si è ritrovata truffata da un’agenzia che le ha proposto di lavorare in Medio Oriente, scoprendo solo dopo di essere finita in un contesto di schiavitù domestica. Poi c’è la storia di Somchai, un uomo tailandese di 40 anni, povero e affetto da schizofrenia che si guadagnava da vivere vendendo...