Clima, l'appello degli atleti olimpici e paralimpici: collaborare contro i cambiamenti

Video prodotto con il sostegno del Cio e diffuso in occasione dell'apertura della COP26 a Glasgow, le "Olimpiadi dei vertici climatici".  Thomas Bach: "Ridurre le nostre emissioni di carbonio del 50% entro il 2030"

Clima, l'appello degli atleti olimpici e paralimpici: collaborare contro i cambiamenti

Un appello ai leader mondiali per "collaborare e accelerare le azioni contro i cambiamenti climatici".
E' il contenuto di un video, prodotto con il sostegno del Comitato olimpico internazionale, e diffuso ieri in occasione dell'apertura della COP26 a Glasgow, in Scozia. Protagonisti gli atleti olimpici e paralimpici che hanno partecipato a Tokyo 2020: da Hannah Mills, due volte campionessa olimpica di vela e la velista britannica più decorata di tutti i tempi, al cestista spagnolo tre volte medaglia olimpica, Pau Gasol, il video mette insieme più di 50 atleti provenienti da ogni angolo del pianeta. Ci sono il maratoneta Eliud Kipchoge, il tuffatore Tom Daley, il tennista Andy Murray, la campionessa di wheelchair racing, Hannah Cockroft, e tutti ricordano le sfide e gli ostacoli che hanno dovuto superare per arrivare ai Giochi Olimpici e Paralimpici in Giappone.

L'invito ai leader del mondo è "a fare lo stesso" mentre si riuniscono per le "Olimpiadi dei vertici climatici", ha spiegato Mills. "Il sogno olimpico non è solo competere o vincere medaglie, ma significa anche essere un buon cittadino del mondo. Abbiamo dunque la responsabilità di utilizzare le nostre possibilità al meglio per evidenziare la necessità di vivere e agire in modo più responsabile". Nel 2019 la velista, supportata anche dal CIO, ha lanciato il 'Big Plastic Pledge', un movimento guidato dagli atleti per eliminare l'uso della plastica monouso all'interno e oltre lo sport.

Soddisfazione da parte del presidente del Cio, Thomas Bach, "lieto di sostenere questa iniziativa e di aiutare gli atleti olimpici a usare le loro potenti voci per creare un futuro più sostenibile per tutti. Il cambiamento climatico è una delle più grandi sfide che l'umanità abbia mai affrontato e il Cio è orgoglioso di guidare la risposta del Movimento Olimpico a questa crisi. Il nostro recente impegno a ridurre le nostre emissioni di carbonio del 50% entro il 2030 e il nostro sostegno a questa iniziativa fanno parte di questo sforzo. Lo sport- ha concluso- ha il potere di rendere il mondo un posto migliore e oggi abbiamo l'opportunità di usare questo potere di fronte al cambiamento climatico". (DIRE)

Copyright Difesa del popolo (Tutti i diritti riservati)
Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)