Paralimpiadi, ecco il triathlon: un argento e un bronzo per l'Italia

Nella specialità che unisce ciclismo, nuoto e corsa Anna Barbaro, con la sua guida Charlotte Bonina, agguanta l'argento mentre è di bronzo la prestazione di Veronica Yoko Plebani

Paralimpiadi, ecco il triathlon: un argento e un bronzo per l'Italia

Dopo il nuoto e l'equitazione, ecco il triathlon. L'Italia delle Paralimpiadi di Tokyo 2020 trova altre due medaglie, un argento e un bronzo, al termine delle prime gare della specialità. A conquistarle, all'Odaiba Marine Park, sono Veronica Yoko Plebani e Anna Barbaro con la sua guida Charlotte Bonina. Si tratta della 14esima e 15esima medaglia a Tokyo 2020 per la spedizione azzurra.
Il bronzo arriva grazie alla prova di Veronica Yoko Plebani, bronzo nella PTS2 femminile. La lombarda ha fatto registrare il tempo complessivo di 1:15.55, crono che le è valso il terzo gradino del podio. Meglio di lei hanno fatto le statunitensi AllysaSeely (1:14.03) e Halley Danz (1:14.58). Per il movimento azzurro del paratriathlon è la terza medaglia della storia dopo le due ottenute a Rio nel 2016. 

"Una medaglia che arriva al termine di una preparazione lunga, complicata, con tanti stop dovuti un po' alla mia condizione e un po' alla situazione mondiale - ha commentato Veronica Yoko Plebani- sono contenta perché ho fatto un percorso sempre in crescita, anche quando mi sono fermata poi sono riuscita a recuperare. Sono felice di aver superato atlete che non ero mai riuscita a battere - ha aggiunto - è stata una gara durissima, dove ho fatto il contrario di quello che mi aspettavo. Nel nuoto pensavo di uscire molto dietro e invece è andata benissimo, mentre nella bici ho un po' faticato e poi ho tenuto botta. Quante volte ho sognato questo rettilineo - ha ammesso - tante volte mi son sognato di non sapere esultare e così, quando ho visto la bandiera sono scoppiata. Non so quando realizzerò tutto questo". 

Sono poi Anna Barbaro e la sua guida Charlotte Boninad arricchire il medagliere. Nella PTVI femminile, le azzurre chiudono in 1:11.11, 3.56 di ritardo dalle vincitrici della gara, le spagnole Susana Rodriguez e Sara Loher (1:07.15). Terzo posto per le francesi AnnouckCurzillat e Celine Bousrez (1:11.45). "L'argento lo abbiamo costruito soprattutto nella frazione di corsa - ha raccontato Anna Barbaro - le altre atlete non hanno resistito al caldo e hanno cominciato a cedere. Charlotte è stata brava a dirmi di gestire la corsa, anche perché le spagnole erano molto avanti. Anche nel nuoto e nella bici siamo state brave a rimanere agganciate - le ha fatto eco la Bonin- ma la corsa è stata la ciliegina sulla corsa". 

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)