Paralimpiadi, la piscina è una miniera di soddisfazioni: altre medaglie per l’Italia

Pioggia di successi nel nuoto per gli azzurri: dopo le 5 medaglie di ieri, oro a Bocciardo, argento a Beggiato e bronzo a Boggioni. Per Bocciardo è il seco9ndo oro in 24 ore. “Se è un sogno non svegliatemi per favore”

Paralimpiadi, la piscina è una miniera di soddisfazioni: altre medaglie per l’Italia

La piscina è una minire d’oro per l’Itaia. Francesco Bocciardo, infatti, si ripete a distanza di 24 ore (ieri la vittoria era arrivata nei 200m stile libero maschili classe S5) e conquista una nuova medaglia d’oro nei 100m stile libero classe S5 ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020, nella finale disputata al Tokyo Aquatics Centre.
“Non posso essere più felice di così, se è un sogno non svegliatemi per favore”. Queste le parole con cui il nuotatore ha voluto esprimere il suo entusiasmo. “Ce l’abbiamo fatta, non ci speravo davvero - racconta ai microfoni di Raisport - questa gara era ancora più difficile dei 200 di ieri. Ma mi sono detto ‘proviamoci’: il mio allenatore mi aveva detto che gli ultimi 20-25 metri sarebbero stati decisivi e che gli altri sarebbero crollati, che io dovevo andare a cannone… e così è stato”.

Beggiato medaglia d’argento nei 100 stile S1

Anche Luigi Beggiato si è reso grande protagonista della mattinata di gare, conquistando la medaglia d’argento nei 100 stile libero classe S1 ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020, dopo la finale disputata all’Aquatics Centre.
“È stato un divertimento: a parte la fatica, ma quella ci sta, non potevo chiedere di meglio per iniziare la mia Paralimpiade – ha affermato Beggiato -. Il passaggio veloce l’ho concordato con il mio allenatore, volevamo provarci ma purtroppo ero un po’ più stanco di stamattina. Ci sta, vista la mia inesperienza, ma non posso lamentarmi. Essere delusi sarebbe da ipocriti, va bene così”. Da Beggiato una dedica speciale al suo paese, Vo’ Euganeo, uno dei centri più colpiti dalla pandemia e in cui lo stesso nuotatore ha trascorso il difficile periodo del lockdown. “Ringrazio tutti per il sostegno, una parte della medaglia sicuramente la dedico anche a loro. E’ stato un anno difficile, avevo ambizioni importanti ma purtroppo per l’infortunio alla spalla mi sono anche dovuto operare. Mi sono rialzato e sono tornato in acqua con mille difficoltà ma sempre con in mente l’obiettivo di essere a questa Paralimpiade”.

A Boggioni la medaglia di bronzo nei 100 S5

Infine, Monica Boggioni è medaglia di bronzo nei 100m sl classe S5 ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020, dopo la finale disputata al Tokyo Aquatics Centre. “Ho dato tutto quello che ho: ho immaginato tante volte questa gara prima di farla, immaginando anche la bracciata che dovevo fare, e le sensazioni in acqua erano buone. Sono davvero contenta – ha affermato la nuotatrice azzurra -. L’emozione e l’agitazione per l’evento ci sono ma sono serena. Mi sono ripromessa di godermela questa esperienza, e ci sto riuscendo. Questa è la cosa più bella”.

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)